Era il figlio del pittore e incisore Pierre-Étienne Moitte (1722-1780). Fu successivamente allievo degli scultori Jean-Baptiste Pigalle e Jean-Baptiste Lemoyne. Vinse il Prix de Rome in scultura del 1768 con Davide che porta in trionfo la testa di Golia. Entrò quindi nella Regia scuola degli allievi protetti e quindi iniziò il suo soggiorno romano presso Villa Medici che interruppe per motivi di salute. Copiò modelli di armature, armi, elmi e altri oggetti d'antiquariato compresi i bassorilievi della Colonna Traiana[2].
Deux Renommée, 1782-1787 circa, bassorilievi, pietra, Parigi, Hôtel de Salm, Palazzo della Legione d'Onore, portale principale
Festa di Pale, 1782-1787 circa, bassorilievo, pietra, Parigi, Hôtel de Salm, Palazzo della Legione d'Onore, in fondo al cortile
Cinque bassorilievi e sei statue allegoriche, 1782-1787 circa, pietra, Parigi, Hôtel de Salm, Palazzo della Legione d'Onore, corpo centrale di quai Anatole-France
Cerere, Marte e Diana, 1782-1787 circa, studi in terracotta per le statue della cupola dell'Hôtel de Salm, Palazzo della Legione d'Onore
Rousseau osserva i primi passi dell'infanzia, 1790, gruppo in terracotta, Parigi, Museo Carnavalet
la Patria che incorona le virtù civili ed eroiche, 1793, decorazione del frontone del Pantheon a Parigi, opera distrutta durante la Restaurazione
Il Reno e il Nilo, due bassorilievi per la tomba del generale Louis Charles Antoine Desaix in (l'hospice du Grand-Saint-Bernard, così come i suoi due modelli in gesso, bassorilievi, nei castelli di Versailles e Trianon
Prigionieri ebrei che portano la Menorah e le trombe dal tempio di Gerusalemme (circa 1791), terracotta, dal bassorilievo dell'Arco di Tito, Los Angeles County Museum of Art.
Cornelia, madre dei Gracchi (1795), Mougins, Museo d'arte classica di Mougins.
Eugène Piot, État civil de quelques artistes français: extrait des registres des paroisses des anciennes archives de la Ville de Paris, p. 88, Librairie Pagnerre, Paris, 1873 (online)
Didier Ryckner, La Tribune de l'Art 16 dicembre 2013.
Dictionnaire Bénézit
Simone Hoog, (prefazione di Jean-Pierre Babelon, con la collaborazione di Roland Brossard), Musée national de Versailles. Les sculptures. I- Le musée, Réunion des musées nationaux, Paris, 1993.
Pierre Kjellberg, Le Nouveau guide des statues de Paris, La Bibliothèque des Arts, Paris, 1988.
Catalogue d’exposition, Skulptur aus dem Louvre. Sculptures françaises néo-classiques. 1760 - 1830, Paris, musée du Louvre, 23 maggio - 3 settembre 1990.
Didier Rykner, Deux terres cuites de Moitte acquises par le Metropolitan Museum, sul sito de La Tribune de l'Art, 16 dicembre 2013