L'Istituto giuliano di storia, cultura e documentazione di Trieste e Gorizia, è un’associazione impegnata nello studio e nella diffusione della cultura letteraria[1], artistica[2] e musicale[3] della Venezia Giulia, con apertura verso tutte le culture e le lingue presenti nell'estremo nord-est italiano[4], romanze e non[5], in "nobile emulazione con la friulanità"[6]. Nel quadro di questa attività l' I. G. ha proposto al pubblico ed agli studiosi opere mai pubblicate in Italia di Theodor Daübler e Alojzij Res, significativi inediti di autori locali (Francesco Macedonio, Racconti di Idria), importanti recuperi editoriali (Scipio Slataper, Fiabe e parabole e altri scritti per i bimbi), riflessioni di alto profilo sulla storia della Dalmazia (Adolfo Mussafia - Marcel Kušar, La letteratura della Dalmazia, 1892), bilanci di carattere complessivo sulle letterature e culture di area Alpe-Adria.
L'I.G. stato fondato nel 1988 su iniziativa di Manlio Cecovini (1914-2010), politico e intellettuale triestino, sindaco di Trieste dal 1978 al 1983, e al quale si deve un particolare impulso all'attività editoriale dell'Istituto[7] che conta ormai un catalogo notevole e che, giovandosi anche della collaborazione dell'Università di Trieste, diffonde le sue pubblicazioni di maggior interesse storico e critico-letterario presso biblioteche e istituti universitari in Italia e all'estero. Dal 1988 al 2008 l’Istituto Giuliano ha pubblicato una rivista di varia umanità, Il banco di lettura,[8][9]diretta da Tino Sangiglio, grecista, e Mariuccia Coretti, poetessa. Si sono avvicendati alla presidenza dell’Istituto: Antonio Scarano, Manlio Cecovini, Tino Sangiglio, Dario Padovani, Fulvio Senardi.
- Silvio Benco, «Nocchiero spirituale» di Trieste, a cura di F. Senardi, 2010.[10]
- Theodor Daübler, Siora Maddalena, 2011, trad. di M. Magris, con contributi di A. Napolitano e L. Rega.
- Scipio Slataper, Il suo tempo, la sua città, a cura di F. Senardi, 2013.
- Scipio Slataper, Fiabe e parabole e altri scritti per i bimbi, a cura di L.Tommasini, 2014.
- Leo Valiani - Atti del Convegno, a cura di E. Serra, 2014.
- Profeti inascoltati. Il pacifismo alla prova della Grande Guerra, a cura di F. Senardi,2015.
- Francesco Macedonio, Racconti di Idria, 2015, a cura di W. Chiereghin.
- Adolfo Mussafia - Marcel Kušar, La letteratura della Dalmazia (1892), a cura di A. Brambilla e F. Senardi, 2016.
- Nel mondo di Saba: «le Scorciatoie di un poeta saggio», a cura di F. Senardi, 2018.
- Adriatico in fiamme. Tracce e memoria della Grande Guerra negli scrittori giuliani, a cura di F. Senardi, 2019.
- Alojzij Res, Dall'Isonzo. Diario di impressioni e sentimenti, trad., note e commento di R. Castellini, 2021.
- Che schiava di Roma iddio la creò. L'impronta del classico nella poesia giuliana dall'epoca asburgica al secondo Novecento, a cura di F. Senardi, 2022.
Fulvio Senardi, Lo sguardo rivolto verso tedeschi e nordici e la nostra 'felice' condanna a scrivere male,"Il Piccolo", 2 marzo 2020
Walter Chiereghin,Claudio H. Martelli, Dizionario degli autori di Trieste, dell'Isontino, dell'Istria e della Dalmazia, Hammerle, Trieste 2014, ISBN 978-88-98422-07-4, alla voce Tino Sangiglio.
"Il Piccolo" di Trieste, Archivio, 11 novembre 2005, Omaggio a Mario Bugamelli un musicista di frontiera, a cura di Alba Noella Picotti e Stefano Bianchi
Anitha F. Angermaier, Un percorso mistico di Rilke, in "Il Ponte rosso", n. 59, agosto-settembre 2020, vedi www.ilponterosso.eu.
Manlio Cecovini, Una cultura di frontiera, in Id., a cura di, Scrittori triestini del Novecento, vol. 2, LINT, Trieste 1997
Manlio Cecovini, Coi sofi in paradiso. Memorie di un eclettico, MGS Press, Trieste 2002, p. 194
Giorgio Candot. Quando, come, perché, in Fulvio Salimbeni, a cura di, Manlio Cecovini, Da Poggio Boschetto a Padriciano, Istituto giuliano, Trieste 2004, p. 35
Anna Pastore, Una rivista, una vita: il Ragguaglio Librario e Ines Scaramucci, Vita e Pensiero, Milano 2006, p.276.
Elvio Guagnini, Riviste di cultura e associazionismo culturale, in Storia d'Italia, Le regioni, Friuli Venezia Giulia, Einaudi, 2002, p. 1121.
Per l'elenco completo si veda: www.istitutogiuliano.it