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film del 1938 diretto da Anatole Litvak Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Io ti aspetterò (The Sisters) è un film del 1938 diretto da Anatole Litvak.
Io ti aspetterò | |
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Bette Davis ed Errol Flynn in una scena | |
Titolo originale | The Sisters |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1938 |
Durata | 99 min (12 rulli) |
Dati tecnici | B/N rapporto: 1,37:1 |
Genere | drammatico |
Regia | Anatole Litvak |
Soggetto | dal romanzo The Sisters di Myron Brinig |
Sceneggiatura | Milton Krims, Julius J. Epstein (non accreditato) |
Produttore | Anatole Litvak |
Casa di produzione | Warner Brothers |
Fotografia | Tony Gaudio |
Montaggio | Warren Low |
Musiche | Max Steiner |
Scenografia | Carl Jules Weyl |
Costumi | Orry-Kelly |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
Ridoppiaggio TV: |
Lousie, Helen e Grace sono le tre figlie del farmacista di Silver Bow, nel Montana, pronte per il gran ballo indetto per le elezioni presidenziali negli Stati Uniti d'America del 1904. Ad accompagnarle è Tom Knivel, il miglior partito della città, in procinto di dichiararsi alla primogenita Louise.
Al ballo però, Louise si infatua di Frank Medlin, un giornalista sportivo giunto occasionalmente da San Francisco che decide poi di trattenersi più a lungo, essendosi innamorato al primo sguardo. Invitato a casa Elliot dopo una settimana, Frank chiede in sposa Louise, ricevendo però una reazione fredda da parte della famiglia, sorpresa dalla tempistica e turbata dalla possibilità di vedere la figlia prediletta abbandonare casa per una destinazione lontana. Cosa che avviene comunque, in quanto la "seria" Louise cede alla forza del sentimento e fugge a San Francisco con il suo innamorato.
In seguito, a sposare Tom Knivel sarà la piccola Grace, mentre la bella Helen cede alle lusinghe di Sam Johnson, ricco e vedovo che non ama ma che le assicurerà la bella vita che ha sempre sognato.
La vita matrimoniale di Louise è invece molto più difficile di quanto prospettato, con Frank che fatica ad ultimare il suo libro e come giornalista non fa progressi. Louise perde un bambino dopo aver assisitito ad un match di pugilato con il marito che l'ha traumatizzata. Frank comincia a bere e dà il peggio di sé fino a perdere il lavoro e andare ulteriormente in crisi quando Louise si fa assumere come segretaria.
Cogliendo un suggerimento dell'amico Tim, Frank decide di lasciare la città, ma decide addirittura di imbarcarsi per Singapore.
Louise non riesce a fermarlo e pochi giorni dopo è vittima del terremoto di San Francisco del 1906 che la costringe a lasciare casa e a rifugiarsi da un'amica ad Oakland. Il suo principale William Benson l'aiuta e lei riprenderà casa e lavoro con successo.
Mentre Helen resta vedova e trova altri compagni restando nell'alta società, la fragile Grace ha un figlio ma poi scopre di essere tradita dal marito. Chiede aiuto a Louise che chiama a raccolta le sorelle e torna a Silver Bow per risolvere l'emergenza. Con scaltrezza salva il matrimonio della sorella e poi si prepara con la famiglia al nuovo gran ballo, questa volta per le elezioni presidenziali del 1908.
Frank, tornato dal suo giro intorno al mondo, vorrebbe riabbracciare pentito Louise, ma il suo amico Tim cerca di distoglierlo immaginando che la donna debba dimenticarlo e dire finalmente sì al suo principale Benson, che attende solo un suo assenso. Frank però è deciso a rivederla e parte per il Montana quando scopre che sua moglie è tornata momentaneamente dai suoi.
Così, quattro anni dopo, nelle stesse circostanze, e dopo essere stati per due anni lontani, Frank ritrova Louise, che nonostante tutto lo ha sempre aspettato e lo ama ancora.
Il film fu prodotto dalla Warner Brothers tra il 6 giugno e l'agosto 1938. Fu girato nei Warner Brothers Burbank Studios al 4000 del Warner Boulevard a Burbank.
Litvak ha avuto come aiuti Irving Rapper e Jack Sullivan, quest'ultimo non accreditato.
Distribuito dalla Warner Brothers, il film uscì nelle sale cinematografiche degli Stati Uniti il 14 ottobre 1938.
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