I diavoli della guerra

I diavoli della guerra è un film del 1969 diretto da Bitto Albertini.

I diavoli della guerra
Titoli di testa del film
Paese di produzione	Spagna, Italia
Anno	1969
Durata	99 min
Rapporto	2,35:1
Genere	guerra, drammatico
Regia	Bitto Albertini[1]
Soggetto	Bitto Albertini, Valentín Fernández Tubau
Sceneggiatura	Bitto Albertini, Valentín Fernández Tubau[2], Roberto Infascelli[3]
Produttore	Roberto Infascelli, Massimo Gualdi
Produttore esecutivo	Walter Manley, Ivan Reiner
Casa di produzione	Primex Italiana, Tilma Film
Distribuzione in italiano	Primex
Fotografia	Jaime Deu Casas
Montaggio	Giacinto Solito
Musiche	Stelvio Cipriani
Scenografia	Nicola Tamburro
Interpreti e personaggi
Guy Madison: George Vincent Venantino Venantini: Heinrich Meinike Anthony Steel: colonnello James Steele Pascale Petit: Jeanine Raush Enrique Ávila: Franz Kelner Raf Baldassarre[4]: sceicco Claudio Biava: sergente Kelp Federico Boido[5]: Willy Wendt Frank Braña[6]: Peter Kolowsky Giuseppe Castellano[7]: Joe Abrams Massimo Righi[8]: Bill Harley Paolo Giusti[9]: Steve Giannini Giancarlo Prete[10]: Fred Rogers Renato Romano[11]: Smith Tommy Roy: Patrick Mc Intosh Daniel Smith: John Raush Julio Tabernero: Joseph Muller Lee Valiant: Michel Duffy
Doppiatori italiani
Emilio Cigoli: George Vincent Giancarlo Maestri: Heinrich Meinike

Trama

In Tunisia, nel 1943, alcuni soldati americani agli ordini del capitano Vincent vengono paracadutati in zona nemica con il compito di distruggere una batteria fortificata tedesca. Malgrado l'impresa riesca, nonostante le gravi perdite subite, i superstiti finiscono prigionieri del tenente tedesco Meinike. Costretti a rifugiarsi in una grotta mentre infuria una battaglia tra mezzi corazzati, americani e tedeschi rimangono isolati. Dopo essersi aiutati a vicenda, temporaneamente dimentichi di appartenere a opposti fronti, Vincent e Meinike decidono di affrontare insieme il deserto per raggiungere il più vicino posto abitato.

Durante la marcia le mine disseminate nella sabbia uccidono la maggior parte dei loro uomini; quando finalmente Meinike si ricongiunge con la sua parte, lascia liberi i due americani superstiti, augurandosi di non doverli più rivedere. Un anno dopo, invece, in Francia, Vincent e Meinike finiscono per trovarsi di nuovo l'uno di fronte all'altro: impegnato, il primo, a liberare un colonnello inglese; il secondo ad impedirglielo. Nel corso della lotta, Vincent viene a trovarsi sotto il tiro di Meinike, ma il tedesco, riconosciuto l'avversario, abbassa la pistola. Da lontano, un soldato americano, credendo che Vincent sia in pericolo, imbraccia il fucile e colpisce Meinike a morte.

Produzione

Distribuzione