Remove ads
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Guillam Dubois, o Guillam Du Bois o Guillaume Dubois o Willem Dubois[1] (Haarlem, 6 luglio 1625 o 11 ottobre 1623 – Haarlem, 7 luglio 1680 (sepolto) oppure 1653 o successivamente), è stato un pittore e disegnatore olandese del secolo d'oro.
Era stato indicato erroneamente come anno di nascita dell'artista il 1610, a causa della lettura sbagliata della data di un dipinto della collezione di John G.Johnson (Filadelfia): 1632 anziché 1652[1]. La prima opera datata risale invece al 1644, facendo supporre come anno di nascita di Dubois un anno compreso tra il 1620 e il 1625[1]. Giltaij trovò due nascite ad Haarlem, una avvenuta l'11 ottobre 1623 da Daniel du Bois e Maeyke van Pene e l'altra il 6 luglio 1625 da Jean du Bois ed Elisabeth Macque[1]. Dal momento che tra gli eredi citati nel 1659 della prima coppia non compare il nome Guillame, la data di nascita più probabile è quella del 1625 (Giltaij 1977, p. 145-146)[1]. Anche l'anno di morte non è però del tutto certo perché secondo le ricerche di Van Thiel-Stroman (2006) la data della sepoltura del 1680 non si riferisce all'artista come affermato da Van der Willigen (1870)[1]. Secondo Van Thiel-Stroman, la morte di Dubois avvenne nel 1653 o successivamente[1]. In effetti non si hanno notizie dell'artista dopo il 1653, tanto che si può considerare come periodo di attività dello stesso l'intervallo 1644-1653[1].
Appartenente ad una famiglia della borghesia, il padre era un mercante di tessuti[2], Dubois apprese l'arte della pittura da Abraham Cuyper e in seguito studiò alla scuola di Bernard Kemp[1].
Nel 1646 divenne membro della Corporazione di San Luca di Haarlem e, fino al 21 agosto 1652 operò in questa città, lasciandola assieme ad alcuni colleghi per raggiungere Colonia[1][3][4]. Rimase in questa città fino al 23 settembre 1652 assieme a Vincent Laurensz van der Vinne e al maestro Abraham Cuyper, Dirck Helmbreker invece ritornò ad Haarlem dopo pochi giorni[1]. Con van der Vinne si trasferì ad Heidelberg, dove eseguì disegni[1]. Lasciata Heidelberg il 28 novembre 1652, i due pittori ritornarono a Colonia[1]. Fino al marzo 1653 lavorò prima per Abraham Cuyper, poi per Bernard Kemp e infine ritornò nei Paesi Bassi, mentre il collega van der Vinne viaggiò ulteriormente lungo il Reno con Joost Boelen[1].
Dubois si dedicò alla pittura paesaggistica[1][4], rappresentò scene ambientate in spiaggia e realizzò architetture[1]. Inoltre il viaggio lungo il Reno gli permise di arricchire i suoi paesaggi di nuovi motivi[3], tanto da eseguire principalmente vedute del Reno e dei suoi affluenti[4]. Collaborò con Adriaen van de Velde, che dipinse le figure in alcuni suoi paesaggi, ma di solito era lui stesso a realizzarle[3]. Le sue opere presentano reminiscenze di Cornelis Hendrikz Vroom[1], di Salomon e di Jacob van Ruysdael[3], di cui può essere considerato un seguace[5]. Secondo Richter e Sparkes, invece, la scelta e la semplicità dei soggetti nelle sue opere avvicinano maggiormente il suo stile a quello di Meindert Hobbema[4]. Sua caratteristica è l'utilizzo preponderante del colore verde, che, verso la fine della sua carriera, diventa un verde bluastro, con toni più cupi[4].
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.