Willem-Alexander dei Paesi Bassi

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Willem-Alexander dei Paesi Bassi

Guglielmo[1] Alessandro[2][3] dei Paesi Bassi (in olandese Willem-Alexander der Nederlanden; Utrecht, 27 aprile 1967) è il re dei Paesi Bassi.

Fatti in breve Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi, Re dei Paesi Bassi ...
Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi
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Guglielmo Alessandro, re dei Paesi Bassi, nel 2024
Re dei Paesi Bassi
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Stemma
In caricadal 30 aprile 2013
(11 anni e 360 giorni)
PredecessoreBeatrice
EredeCatharina-Amalia, principessa d'Orange
Nome completoolandese: Willem-Alexander Claus George Ferdinand van Oranje-Nassau
italiano: Guglielmo Alessandro Nicola Giorgio Ferdinando di Orange-Nassau
TrattamentoSua Maestà
Altri titoliTitoli da regnante
Principe dei Paesi Bassi (1967-1980)
Signore di Amsberg (1967-1980)
Principe d'Orange (1980-2013)
NascitaUtrecht, 27 aprile 1967 (57 anni)
Casa realeOrange-Nassau
DinastiaOrange-Nassau-Amsberg
PadreClaus van Amsberg
MadreBeatrice dei Paesi Bassi
ConsorteMáxima Zorreguieta
FigliCaterina Amalia
Alexia
Ariane
ReligioneProtestantesimo olandese
FirmaThumb
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Fatti in breve Guglielmo Alessandro d'Orange, Nascita ...
Guglielmo Alessandro d'Orange
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Guglielmo Alessandro d'Orange in alta uniforme
NascitaUtrecht, 27 aprile 1967
Dati militari
Paese servito Paesi Bassi
Forza armata Koninklijke Marine
Koninklijke Landmacht
Koninklijke Luchtmacht
Koninklijke Marechaussee
Anni di servizio1985–2013
GradoCommodoro (Marine)
Generale di brigata (Landmacht e Marechaussee)
Commodoro dell'aria (Luchtmacht)
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Il 30 aprile 2013 è salito al trono olandese succedendo alla madre, la regina Beatrice, che aveva annunciato la propria abdicazione in diretta televisiva il 28 gennaio dello stesso anno.[4] È il primo sovrano di sesso maschile dei Paesi Bassi dal 1890.

Biografia

Riepilogo
Prospettiva

Nascita e battesimo

Figlio di Beatrice dei Paesi Bassi e di Claus van Amsberg, Guglielmo Alessandro è nato nel Centro medico universitario di Utrecht nel 1967.[5] I suoi nonni materni erano la regina Giuliana dei Paesi Bassi e il principe Bernardo van Lippe-Biesterfeld; quelli paterni Klaus Felix von Amsberg e Gösta von dem Bussche-Haddenhausen.

Nato Principe dei Paesi Bassi (in olandese: Prins der Nederlanden), Principe di Orange-Nassau (in olandese: Prins van Oranje-Nassau) e Jonkheer di Amsberg (in olandese: Jonkheer van Amsberg), è il primo sovrano di sesso maschile dalla nascita di Alessandro di Orange-Nassau nel 1851.

È stato battezzato nel credo della Chiesa protestante nei Paesi Bassi il 2 settembre 1967 a L'Aia. I suoi padrini sono stati il principe Bernardo dei Paesi Bassi, il principe Ferdinand von Bismarck, il professor Jelle Zijlstra, Gösta van Amsberg, la regina Margherita II di Danimarca e Renee Smith.[5]

Ha due fratelli minori: il principe Friso (1968-2013[2]) e il principe Costantino (nato nel 1969).

Quando la madre è stata incoronata Regina dei Paesi Bassi il 30 aprile 1980, Guglielmo Alessandro ha assunto il titolo di Principe d'Orange come erede apparente al trono.

Educazione

È stato istruito alla scuola primaria cristiana Nieuwe Baarnse Elementary School a Baarn dal 1973 al 1979, insieme a bambini di tutti gli strati sociali. Ha invece frequentato tre diverse scuole superiori: il Baarns Lyceum a Baarn dal 1979 al 1981, l'Eerste Vrijzinnig Christelijk Lyceum dal 1981 al 1983 e lo United World College of the Atlantic in Galles, dove si è diplomato nel 1985.[6][7]

Dopo aver completato il servizio militare nella marina nel 1987, Guglielmo Alessandro ha iniziato a studiare storia all'Università di Leida. Si è laureato nel 1993.[7][8]

È un appassionato sportivo e pilota d'aereo. Ha ottenuto nel 1985 la licenza di pilota privato e nel 1987 la licenza di pilota commerciale. Nel 1989 ha volato come volontario per la "African Medical Research and Education Foundation" (AMREF) in Kenya e nel 1991 ha passato un mese volando per il Kenya Wildlife Service.[9] Nel 1994 ha completato un corso di formazione in strategie militari al Netherlands Defence College.[7]

Guglielmo Alessandro parla fluentemente inglese, spagnolo, francese, tedesco e olandese.[10]

Lavoro

È membro onorario della Commissione mondiale dell'acqua per il XXI secolo e patrocinatore dell'Associazione mondiale dell'acqua, un ente introdotto da Banca Mondiale, ONU e ministero dello sviluppo svedese.

In qualità di regnante presiede il consiglio di stato olandese (Raad van State). Tra i suoi doveri reali presiede commissioni nell'esercito, marina e aeronautica ed è stato patrocinatore del Comitato olimpico olandese fino al 1998, quando è stato nominato membro del Comitato Olimpico Internazionale (IOC). Per conto della corona, in qualità di principe ha espletato altri diversi compiti di rappresentanza.

Ha ricoperto il ruolo di co-pilota e "pilota-ospite" per Martinair e KLM per più di due decenni, lavorando due volte al mese[11].

Fidanzamento e matrimonio

Guglielmo Alessandro conobbe Máxima Zorreguieta (nata nel 1971) nell'aprile 1999 a Siviglia, durante la Feria de Abril. In una intervista, hanno dichiarato che lui si presentò semplicemente come "Alexander"; quindi lei non sapeva che lui fosse un principe.

La coppia annunciò il proprio fidanzamento il 30 marzo 2001; la principessa Máxima si rivolse alla nazione in perfetto olandese durante la trasmissione in diretta televisiva. A Máxima fu concessa la cittadinanza olandese per decreto reale il 17 maggio 2001.[12]

Il principe Guglielmo Alessandro e la principessa Máxima si sono sposati il 2 febbraio 2002 con cerimonia civile al Beurs van Berlage, alla quale è seguita una cerimonia religiosa nella Nieuwe Kerk ("Chiesa Nuova") ad Amsterdam.[12]

Come tutti i membri della famiglia reale olandese, appartiene alla Chiesa protestante riformata d'Olanda, ma, a differenza del molto discusso matrimonio, nel 1964, di sua zia Irene con un cattolico, la religione non è stata un problema nel matrimonio del re. Secondo l'Act of Settlement inglese, sposando una cattolica, re Guglielmo Alessandro ha perso i suoi (seppur molto remoti) diritti di successione al trono britannico (anche se con il successivo Succession to the Crown Act 2013 ha riottenuto i suoi diritti).

Il problema con il padre di Máxima, Jorge Horacio Zorreguieta Stefanini, è stato più complesso: era stato un membro civile del regime di Jorge Rafael Videla, la dittatura militare che resse l'Argentina dal 1976 al 1983. Per risolvere la controversia, Zorreguieta ha scelto di non presenziare al matrimonio reale. Fino alla sua ascesa al trono Guglielmo Alessandro viveva con la famiglia nella residenza "De Horsten" a Wassenaar.

Re dei Paesi Bassi

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Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi il giorno della sua ascesa al trono olandese, il 30 aprile 2013

Il 30 aprile 2013 è salito al trono olandese succedendo alla madre, la regina Beatrice, che aveva annunciato la propria abdicazione in diretta televisiva il 28 gennaio precedente[4].

Discendenza

Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi e Máxima Zorreguieta hanno tre figlie:[12]

  • Caterina Amalia, Principessa d'Orange (L'Aia, 7 dicembre 2003), prima nella linea di successione al trono olandese;
  • Alexia, Principessa dei Paesi Bassi (L'Aia, 26 giugno 2005), seconda nella linea di successione al trono olandese;
  • Ariane, Principessa dei Paesi Bassi (L'Aia, 10 aprile 2007), terza nella linea di successione al trono olandese.

Primi ministri durante il regno

Paesi Bassi (bandiera) Paesi Bassi

Aruba (bandiera) Aruba

  • Mike Eman (2009-2017);
  • Evelyn Wever-Croes (2017-in carica)

Curaçao (bandiera) Curaçao

  • Ivar Asjes (2013-2015);
  • Ben Whiteman (2015-2016);
  • Hensley Koeiman (2016-2017);
  • Gilmar Pisas (2017);
  • Eugene Rhuggenaath (2017-2021);
  • Gilmar Pisas (2021-in carica).

Sint Maarten (bandiera) Sint Maarten

  • Sarah Wescot-Williams (III: 2013-2014);
  • Marcel Gumbs (2014-2015);
  • William Marlin (I: 2015-2016; II: 2016-2017);
  • Rafael Boasman (2017-2018);
  • Leona Marlin-Romeo (I: 2018; II: 2018-2019);
  • Wycliffe Smith (2019);
  • Silveria Jacobs (I: 2019-2020; II: 2020-in carica).

Titoli, trattamento e stemma

Riepilogo
Prospettiva
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Re Guglielmo Alessandro il 30 aprile 2013, con la moglie Máxima e le figlie, le principesse Catharina-Amalia, Alexia e Ariane

Titoli e trattamento

  • 27 aprile 1967 – 30 aprile 1980: Sua Altezza Reale il Principe Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi, Principe di Orange-Nassau, Jonkheer di Amsberg
  • 30 aprile 1980 – 30 aprile 2013: Sua Altezza Reale il Principe d'Orange
  • 30 aprile 2013 – attuale: Sua Maestà il Re dei Paesi Bassi

I titoli del re Guglielmo Alessandro sono: "Guglielmo Alessandro, Re dei Paesi Bassi, Principe di Orange-Nassau, ecc. ecc. ecc.". Il triplo 'ecc.' si riferisce ai titoli seguenti che prima appartenevano ai principi di Orange. Questi titoli sono:

Stemma e stendardi

Albero genealogico

Riepilogo
Prospettiva
Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Wilhelm von Amsberg Gabriel von Amsberg  
 
Marie von Passow  
Claus Felix von Amsberg  
Elise von Vieregge Leopold von Vieregge  
 
Agnes von Gutschmid  
Claus van Amsberg  
George von dem Bussche-Haddenhausen Julius von dem Bussche-Haddenhausen  
 
Juliana Augusta Henriette Mathilde von Salviati  
Gösta von dem Bussche-Haddenhausen  
Gabriele von dem Bussche-Ippenburg Friedrich von dem Bussche-Ippenburg  
 
Barbara Warinka von Chelius  
Guglielmo Alessandro dei Paesi Bassi  
Bernardo di Lippe-Biesterfeld Ernesto II di Lippe-Biesterfeld  
 
Carolina di Wartensleben  
Bernhard van Lippe-Biesterfeld  
Armgard di Sierstorpff-Cramm Aschwin di Sierstorpff-Cramm  
 
Edvige di Sierstorpff-Driburg  
Beatrice dei Paesi Bassi  
Enrico di Meclemburgo-Schwerin Federico Francesco II di Meclemburgo-Schwerin  
 
Maria di Schwarzburg-Rudolstadt  
Giuliana dei Paesi Bassi  
Guglielmina dei Paesi Bassi Guglielmo III dei Paesi Bassi  
 
Emma di Waldeck e Pyrmont  
 

Linea di successione al trono britannico

In qualità di discendente di Giorgio I di Gran Bretagna, in accordo con l'Act of Settlement (Atto di disposizione) del 1701, legge del parlamento inglese che regola la successione al trono della Corona inglese, Guglielmo Alessandro è anche il 1161° in linea di successione al trono britannico.[13][14][15] Ciò è completamente slegato dal fatto che un Orange-Nassau (Guglielmo III d'Inghilterra) si poté fregiare del titolo di re d'Inghilterra, in quanto quest'ultimo non ebbe discendenza.

Onorificenze

Onorificenze olandesi

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La regina Beatrice dei Paesi Bassi, il principe Claus van Amsberg e il principe Guglielmo Alessandro all'età di un anno nella residenza di famiglia a Monte Argentario nel 1968
Medaglia del matrimonio del 2002 - nastrino per uniforme ordinaria
 2 febbraio 2002
Croce di Elfstedentocht - nastrino per uniforme ordinaria
 26 febbraio 1986

Onorificenze straniere

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Guglielmo Alessandro con Máxima e Mark Rutte a Villa Eikenhorst nel 2010
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Il principe Guglielmo Alessandro con la divisa della marina militare nel 1986
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Il principe Guglielmo Alessandro (a sinistra), all'età di 14 anni, con il fratello Friso nel 1982
Membro di I classe del molto stimato ordine della famiglia di Laila Utama - nastrino per uniforme ordinaria
Membro di I classe del molto stimato ordine della famiglia di Laila Utama
 21 gennaio 2013[20]
Membro dell'ordine della Federazione (Emirati Arabi Uniti) - nastrino per uniforme ordinaria
Membro dell'ordine della Federazione (Emirati Arabi Uniti)
 9 gennaio 2012[24]
Cavaliere di gran croce decorato di gran cordone dell'Ordine al Merito della Repubblica italiana - nastrino per uniforme ordinaria
«Di iniziativa del Presidente della Repubblica»
 19 giugno 2017[29]
Cavaliere con Collare dell'Ordine dei Serafini (Svezia) - nastrino per uniforme ordinaria
 24 novembre 1993 — 11 ottobre 2022

Note

Voci correlate

Altri progetti

Collegamenti esterni

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