Loading AI tools
nobildonna tedesca Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Giuliana di Nassau-Dillenburg (Dillenburg, 3 settembre 1587 – Rotenburg an der Fulda, 15 febbraio 1643) è stata una nobildonna tedesca, langravia consorte d'Assia-Kassel.
Giuliana di Nassau-Dillenburg | |
---|---|
Langravia consorte d'Assia-Kassel | |
In carica | 22 aprile 1603 – 15 marzo 1632 |
Predecessore | Agnese di Solms-Laubach |
Successore | Amalia Elisabetta di Hanau-Münzenberg |
Nascita | Dillenburg, 3 settembre 1587 |
Morte | Rotenburg an der Fulda, 15 febbraio 1643 (55 anni) |
Casa reale | Casa di Nassau |
Padre | Giovanni VII di Nassau-Siegen |
Madre | Maddalena di Waldeck |
Consorte di | Maurizio d'Assia-Kassel |
Figli | Filippo Agnese Ermanno Maddalena Maurizio Sofia Federico Cristiano Ernesto |
Era la quintogenita e seconda figlia femmina di Giovanni VII di Nassau-Dillenburg (1561–1623), che divento conte Giovanni I di Nassau-Siegen quando l'eredità di suo padre fu divisa nel 1606, e di sua moglie Maddalena di Waldeck (1558–1599).
A Dillenburg il 22 maggio 1603 Giuliana sposò il langravio Maurizio d'Assia-Kassel come sua seconda moglie. Ebbero quattordici figli:
In modo da garantire che tutti avessero profitti adatti ad un langravio, ella dispose di una politica di trasferimento di profitti e diritti di proprietà per i suoi figli. Alla fine, Maurizio trasferì un quarto dell'Assia, il così-detto Quarto di Rotenburg ai suoi figli. Tuttavia, quest'area rimase sotto la sovranità dell'Asse-Kassel. Quindi, i figli maschi di Giuliana Ermanno e Federico fondarono i rami cadetti d'Assia-Rotenburg e d'Assia-Eschwege del Casato d'Assia e nel 1649 suo figlio Ernesto fondò la linea d'Assia-Rheinfels. Ermanno e Federico morirono senza figlie e dal 1658, Ernesto aveva ereditato tutte le parti del Quarto di Rotenburg. Tuttavia, nei successivi 250 anni, Rotenburg fu divisa, fusa e nuovamente divisa, dando origine ai rami cadetti con nomi come Assia-Rheinfels-Roternburg, Assia-Eschwege-Wanfried e Assia-Rotenburg-Eschwege.
Il langravio Maurizio abdicò nel 1627, sotto pressione degli Stati. Si ritirò a Eschwege, dove morì nel 1632. L'Assia-Kassel fu ereditata da Guglielmo V, il figlio di Maurizio dal suo primo matrimonio. Nel 1629, Giuliana ed i suoi figli si trasferirono nel Castello di Rotenburg a Rotenburg an der Fulda, dove ella morì nel 1643.
Genitori | Nonni | Bisnonni | Trisnonni | ||||||||||
Guglielmo I, conte di Nassau-Dillenburg | Giovanni V, conte di Nassau-Dillenburg | ||||||||||||
Elisabetta d'Assia-Marburg | |||||||||||||
Giovanni VI, conte di Nassau-Dillenburg | |||||||||||||
Giuliana di Stolberg-Wernigerode | Bodo VIII, conte di Stolberg-Wernigerode | ||||||||||||
Anna di Eppstein-Königstein | |||||||||||||
Giovanni VII, conte di Nassau-Siegen | |||||||||||||
Giorgio III, langravio di Leuchtenberg | Giovanni IV, langravio di Leuchtenberg | ||||||||||||
Margherita di Schwarzburg-Blankenburg | |||||||||||||
Elisabetta di Leuchtenberg | |||||||||||||
Barbara di Brandeburgo-Ansbach-Kulmbach | Federico I, margravio di Brandeburgo-Ansbach e Brandeburgo-Kulmbach | ||||||||||||
Sofia di Polonia | |||||||||||||
Giuliana di Nassau-Dillenburg | |||||||||||||
Enrico VIII, conte di Waldeck-Wildungen | Filippo I, conte di Waldeck-Waldeck | ||||||||||||
Giovanna di Nassau-Dillenburg | |||||||||||||
Filippo IV, conte di Waldeck-Wildungen | |||||||||||||
Anastasia di Runkel | Guglielmo II, signore di Runkel | ||||||||||||
Ermengarda di Rollingen | |||||||||||||
Maddalena di Waldeck-Wildungen | |||||||||||||
Salentin VI, conte di Isenburg-Neumagen | Gerlach II, conte di Isenburg-Grenzau | ||||||||||||
Ildegarda di Sirck | |||||||||||||
Jutta di Isenburg-Neumagen | |||||||||||||
Elisabetta di Hunolstein | Heinrich, signore di Hunolstein | ||||||||||||
Elisabetta di Bolchen | |||||||||||||
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.