Loading AI tools
medico italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Giampaolo Zucchelli (Livorno, 6 aprile 1927[1][2] – Livorno, 24 maggio 2012[3]) è stato un medico e scrittore italiano.
È stato tra i pionieri della geriatria italiana a livello ospedaliero[4].
Nasce nel quartiere di Montenero nel 1927, da Giulio Zucchelli, segretario della camera di commercio e Jolanda Ghezzani, insegnante. Si laurea in medicina a Pisa, allievo di Cataldo Cassano ed è poi aggregato, in veste di assistente, al reparto di Patologia medica e metodologia clinica, guidato da Fabio Tronchetti. Nel 1962 consegue la libera docenza in patologia speciale medica e metodologia clinica.[5] Nel 1963 diventa aiuto nel neonato reparto di geriatria dell'ospedale di Livorno, assumendo l'anno successivo il ruolo di primario.
Medico personale del presidente della repubblica Giovanni Gronchi[5], ha curato, nella sua vita professionale, varie personalità italiane e internazionali.[6]
Conosciuto anche come dietologo[7], all'inizio degli anni '80, in qualità di primario del reparto di medicina generale di Livorno, ha promosso l'istituzione di un servizio diabetologico per la cura e la prevenzione di questa malattia.[8]
Lasciato l'ospedale di Livorno per raggiunti limiti di età, è diventato consulente dell'Unità sanitaria locale di tale città, realizzando progetti nel campo dell'identificazione dei cosiddetti anziani fragili,[9] della lotta all'ageismo[10] e dell'alleviamento della solitudine dell'anziano.[11] e organizzando dei convegni volti a sensibilizzare le istituzioni e la cittadinanza su questi temi.
Diede un seguito pratico a questi lavori, ideando e fondando nel 2004 il consultorio degli anziani fragili, un'istituzione extra-ospedaliera specializzata nella geriatria a carattere preventivo,[12] che vide la luce anche grazie al contributo economico della Fondazione Livorno diretta da Luciano Barsotti.
In questo periodo diede alle stampe alcuni volumi di argomento geriatrico,[13] che si aggiungono alle circa trecento pubblicazioni scientifiche[5] realizzate in precedenza, nel campo della tisiologia, della cardiologia, della diabetologia, della endocrinologia, della patologia medica, della medicina nucleare, discipline in cui si era specializzato o aveva ottenuto il relativo diploma.
Cultore della storia degli ospedali e della sanità, ha scritto alcuni libri in materia.[14]
È stato incluso tra i 428 livornesi più illustri e famosi della storia, dal giornalista e scrittore Gino Bacci, nel volume I grandi di Livorno.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.