Fritz Eckhardt (Linz, 30 novembre 1907Klosterneuburg, 31 dicembre 1995) è stato un attore, cabarettista, sceneggiatore, regista e cantante austriaco.

Thumb
Fritz Eckhardt (1907-1995)

Nel corso della sua carriera apparve in circa 100 film e scrisse circa 30 opere teatrali[1][2][3] e circa 200 sceneggiature per il cinema e la televisione.[1][3] Tra le serie televisive che lo videro protagonista, figurano Oberinspektor Marek, Tatort, Wenn der Vater mit dem Sohne e Hallo - Hotel Sacher ... Portier!.[1][4]

Biografia

Fritz Eckhardt nasce a Linz, nell'allora Impero austro-ungarico, il 30 novembre 1907[2][3][5][6][7] in una famiglia di artisti: il padre, Viktor Eckhardt, è un direttore di teatro di origine ebrea, mentre la madre, Helene Norman, è un'attrice.[5]

A soli 9 anni perde la madre, vittima di un avvelenamento da cibo.[5]

Dopo il diploma, studia recitazione presso l'Akademie für Musik und darstellende Kunst di Vienna[3][5][6] e a 17 anni ottiene il suo primo ingaggio presso il Volkstheater.[5][6] Lavora poi in presso il Lieber Augustin e l'ABC di Vienna[2] e in compagnie teatrali di Reichenberg, Karslbad, Hannover, L'Aia e Berlino[6], prima di essere colpito dall'ostracismo per le sue origini ebraiche.[1][2][6]

Nel corso della seconda guerra mondiale, il padre viene deportato in un campo di concentramento nazista[5][6], da dove non farà più ritorno.[5][6] Durante la guerra, non potendo ufficialmente esercitare la sua professione, scrive alcuni testi e opere teatrali in forma anonima oppure utilizzando il nome di un suo amico "ariano", Franz Paul.[3][6]

Nel giugno 1945, riapre poi assieme all'amico Carl Merz (che in seguito ne diventerà direttore) il teatro Liber Augustin.[2] In seguito, nel 1947, lavora per il teatro Kleines Brettl e scrive pezzi teatrali per varie compagnie.[2]

Sempre nel 1947, fa il proprio debutto cinematografico, segnatamente nel film-musical diretto da Gustav Ucicky Singende Engel.[7][8]

Dal 1963 al 1971 è protagonista nel ruolo dell'ispettore capo Marek della serie televisiva Oberinspektor Marek.[9] A partire dal 1971 e fino al 1987, interpreta poi lo stesso ruolo ella serie televisiva Tatort (serie in cui figura anche tra gli sceneggiatori).[10]

Nel frattempo, dal 1973 al 1974, è protagonista, nel ruolo di Oswald Huber, della serie televisiva da lui stesso ideata Hallo - Hotel Sacher ... Portier!.[1][3][11]

Appare per l'ultima volta sul grande schermo nel 1992 interpretando il ruolo dello chef nel film, diretto da Xaver Schwarzenberger e con protagonista Christiane Hörbiger, Cenerentola a New York (Tafelspitz).[12]

Dopo la morte nella moglie, avvenuta nel 1993, è vittima di dolori di varia natura, che lo costringono a sottoporsi a varie operazioni chirurgiche.[1] Fritz Eckhardt muore a Klosterneuburg, in Bassa Austria, il 31 dicembre 1995, all'età di 88 anni.[1][2][3][5][6][7]

Filmografia parziale

Attore

Cinema

Televisione

  • Oberinspektor Marek - serie TV, 8 episodi (1960-1973)
  • Tatort - serie TV, 20 episodi (1970-1987)
  • Wenn der Vater mit dem Sohne - serie TV, 13 episodi (1971)
  • Hallo - Hotel Sacher ... Portier! - serie TV, 26 episodi (1973-1974)
  • Meine Mieter sind die besten - serie TV (1977)
  • Der gute Engel - miniserie TV, 8 episodi (1983)
  • Via Mala - miniserie TV (1985)
  • Ein Schloß am Wörthersee - serie TV, episodio 1x07 (1990)

Regista

  • Kurzschluß - cortometraggio (1933)
  • Fuchs auf der Hetzjagd - cortometraggio (1933)
  • Darf ich mal reinkommen? - miniserie TV (1968)
  • Tatort - episodi 1x35-1x44 (1973-1974)

Sceneggiatore

  • Tatort - serie TV, 11 episodi (1971-1987)
  • Hallo - Hotel Sacher ... Portier! - serie TV, 26 episodi (1973-1974)
  • Die liebe Famile - serie TV, 30 episodi (1986-1990)
  • Minister gesucht - film TV, regia di Wolf Dietrich (1990)

Opere letterarie

  • 1981: Mit einem Lächeln durchs Leben: Erinnerungen (autobiografia)[3]
  • 1989: Ich erinnere mich gern (autobiografia)[1][3]
  • 1992: Ein Schauspieler muss alles können (autobiografia)[1][3]

Premi e nomination

Onorificenze

Note

Altri progetti

Collegamenti esterni

Wikiwand in your browser!

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.

Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.

Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.