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politica e scrittrice italiana Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Francesca Romana D'Antuono, nota anche con lo pseudonimo di Francesca Del Mar (Vico Equense, 29 agosto 1987), è una politica italiana, co-presidente di Volt Europa dal 2021.
| Francesca Romana D’Antuono | |
|---|---|
 | |
| Co-presidente di Volt Europa | |
| In carica | |
| Inizio mandato | ottobre 2021 |
| Dati generali | |
| Partito politico | Volt (dal 2019) |
| Titolo di studio |
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| Università | Università degli Studi di Roma "La Sapienza" Università di Ginevra |
| Professione | Dirigente d’azienda farmaceutica |
D'Antuono è nata in Campania ed è cresciuta a Roma.[1] Ha studiato farmacia all'Università La Sapienza di Roma dal 2006 al 2010, per poi proseguire gli studi all'Università di Ginevra, formandosi successivamente anche in marketing, management e politica sanitaria nel 2014-2015. Negli anni successivi ha lavorato prima per AstraZeneca a Milano, poi per il Gruppo Menarini a Firenze, come product manager o brand manager. Da luglio 2020 D'Antuono vive a Berlino, dove ha lavorato come manager alla Berlin Chemie prima di passare a un ruolo a tempo pieno in Volt.
Dal 2019 al 2020 è stata coordinatrice cittadina di Volt Firenze e ha guidato il team di relazioni pubbliche di Volt Italia.[2]
Nell'ottobre 2021 è stata eletta co-presidente di Volt Europa insieme a Reinier van Lanschot.[3] Nel corso del suo mandato, oltre che a livello pan-europeo, ha operato in diverse occasioni sostenendo le candidature alle elezioni nazionali di esponenti delle sezioni locali di Volt,[4][5][6] o appoggiando la creazione di sezioni locali del proprio partito.[7] A Cipro D'Antuono ha sostenuto pubblicamente, in occasione del dibattito relativo alle Elezioni presidenziali a Cipro del 2023, la necessità della costituzione sull'isola di una Cipro federale all'interno di una Europa federale.[4]
Per quanto riguarda la parità di genere e i diritti delle minoranze, ha sostenuto l'inclusione e il progresso delle donne in posizioni di leadership e il passaggio verso una rappresentanza politica paritaria.[8] Ha inoltre rilevato la presenza di disuguaglianze nel settore medico, come il fatto che si sa meno delle malattie delle donne e degli effetti dei farmaci sul corpo femminile, che le malattie vengono diagnosticate meno rapidamente nelle donne e che il rischio di diagnosi errate o cure mediche errate è maggiore per queste ultime.[9]
Ancora relativamente all'Italia ha biasimato la politica in materia economica e fiscale del Governo Meloni, e in particolare la Legge di Bilancio approvata a fine 2022, affermando che in Italia e in Europa non si fa abbastanza per arrivare ad una tassazione efficace dei profitti delle multinazionali e, a livello più tecnico, che gli attuali indicatori macroeconomici sui quali si basano le politiche nazionali ed europee sono ormai inadeguati.[10]
Con lo pseudonimo di Francesca Del Mar, D'Antuono ha scritto diversi racconti brevi e due libri:[11][12]
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