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Il Campionato di Formula Italia è stata una serie automobilistica per monoposto organizzata dalla Commissione Sportiva Automobilistica Italiana dal 1972 al 1979.
Campionato di Formula Italia | |
---|---|
Sport | |
Paese | Italia |
Organizzatore | CSAI |
Storia | |
Fondazione | 1972 |
Soppressione | 1979 |
Numero edizioni | 8 |
Ultimo vincitore | Rodolfo Bellini |
Record vittorie | Rodolfo Bellini (2) |
Per favorire i giovani piloti italiani nell'esordio con le monoposto, nel 1971 la Commissione Sportiva Automobilistica Italiana propose un campionato nazionale a basso costo denominato Formula Italia. La serie prevedeva vetture uguali per tutti i piloti, riconoscimenti economici e il sostegno per il passaggio alle categorie superiori. La Formula Italia riscosse subito successo tanto che ci furono difficoltà a produrre tutte le vetture richieste dai clienti. Nel campionato, disputato dal 1972 al 1979, gareggiarono molti piloti poi approdati alla Formula 1 quali Bruno Giacomelli, Michele Alboreto e Riccardo Patrese. Dal 1980 la Formula Italia venne sostituita dalla Formula Fiat Abarth.[1]
La monoposto per la Formula Italia, denominata SE025, venne progettata da Mario Colucci. La Abarth realizzò telaio e carrozzeria su cui montò motore, organi meccanici e ruote prodotti dal Gruppo Fiat per le proprie vetture stradali. Sviluppata da Arturo Merzario, che si dimostrò piuttosto critico, venne portata in gara per la prima volta nel 1972 a Monza.[1]
Anno | Vincitore | Secondo | Terzo |
---|---|---|---|
1972 | Giorgio Francia | Giancarlo Martini | Aldo Gunnella |
1973 | Giancarlo Martini | Duilio Truffo | Piercarlo Ghinzani |
1974 | Gianfranco Brancatelli | Roberto Farneti | Lamberto Leoni |
1975 | Bruno Giacomelli | Riccardo Patrese | Corrado Sottanelli |
1976 | Roberto Campominosi | Siegfried Stohr | Franco Squarise |
1977 | Siegfried Stohr | Gianluca Messini | Franco Squarise |
1978 | Rodolfo Bellini | Carlo Rossi | Ferrante Ponti |
1979 | Rodolfo Bellini | Michele Kropf | Gabriele Gorini |
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