Loading AI tools
album di Franco Battiato del 1972 Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Fetus è il primo album in studio del cantautore italiano Franco Battiato, pubblicato in Italia nel gennaio 1972[3][4][5] dell'etichetta discografica Bla Bla.
Fetus album in studio | |
---|---|
Artista | Franco Battiato |
Pubblicazione | gennaio 1972 |
Durata | 30:40 (Fetus) 30:06 (Foetus) |
Dischi | 1 |
Tracce | 8 |
Genere | Musica elettronica[1][2] Musica sperimentale[1] Rock sperimentale[1] |
Etichetta | Bla Bla |
Produttore | Pino Massara |
Registrazione | Studi Regson, Milano; novembre 1971 |
Formati | LP, MC |
Altri formati | CD |
Franco Battiato - cronologia | |
Album precedente
— |
Nel 1974 venne registrata una versione cantata in inglese intitolata Foetus, pubblicata solo nel 1999 dalla VM 2000.[6][7]
Concept album ispirato al romanzo Il mondo nuovo (1932) di Aldous Huxley, nel quale viene descritta una società distopica in cui ogni individuo è costruito in laboratorio. Attraverso le canzoni del disco si compie una sorta di viaggio interiore psichedelico con balzi dal microscopico della cellula all'infinito dello spazio.[8] I testi sono enigmatici e ispirati a tematiche para-scientifiche.[9] Un'altra fonte di ispirazione sono gli scritti sul senso della vita del filosofo Paramahansa Yogananda.[10]
L'album fa da "ponte" fra influenze di musica elettronica, rock progressivo e musica leggera.[8][11][12] La presenza di strumenti allora scarsamente diffusi, come il sintetizzatore VCS3 e la batteria elettronica, lo rende tra i primi album di canzoni con strumentazione fortemente elettronica prodotti in Italia.[8][13]
Il testo della canzone Fenomenologia si conclude con l'enunciazione dell'equazione del moto armonico, x1 = A * sen(ωt) e x2 = A * sen(ωt + γ), che descrive il funzionamento degli oscillatori armonici di cui è composto il VCS3.[3] La rappresentazione grafica delle due espressioni ricorda, inoltre, la struttura a doppia elica del DNA, anch'esso attinente per tematiche all'album.[14]
Alla fine della canzone Meccanica si sente un estratto delle conversazioni che intercorsero tra l'equipaggio dell'Apollo 11, Neil Armstrong e Edwin Aldrin, e il presidente Richard Nixon, su cui si inserisce l'Aria dalla Suite n. 3 in re maggiore per orchestra, BWV 1068 di Johann Sebastian Bach, nota anche come Aria sulla quarta corda.[3]
La copertina provocatoria del disco, che raffigura un feto poggiato su un foglio di carta grezza, spinse molti negozianti a non esporre l'album.[13] Le immagini all'interno della copertina raffigurano invece la scultura Hon-en katedral di Niki de Saint Phalle e il cantautore vestito con una tuta sintetica.[3]
Il retro di copertina presenta un errore nell'ordine delle tracce, collocando Fetus come prima traccia ed Energia tra Cariocinesi e Fenomenologia. Nell'edizione su CD del 1998, realizzata dalla BMG Ricordi, l'ordine dei brani è stato cambiato per rispettare quello riportato in copertina. Questo cambiamento è stato mantenuto nella maggioranza delle riedizioni successive.[14]
Nel 1974 venne registrata una versione interamente cantata in inglese, intitolata Foetus, con l'intenzione di pubblicarla all'estero attraverso l'etichetta Island Records. Il progetto, però, venne annullato e la Island preferì pubblicare alcuni mesi dopo un'edizione di Clic. Alla fine Foetus uscì solo diversi anni dopo, pubblicato in Italia dalla VM 2000 nel 1999.[9]
Quest'edizione presenta alcune differenze nel missaggio rispetto a quella italiana, e una sezione inedita in Phenomenology, simile al brano Beta dell'album Pollution.
L'album vendette circa 7 000 copie.[18] Ottenne buone recensioni alla sua uscita, in particolare la rivista Ciao 2001 lo definì "un disco davvero sorprendente" in cui "l'elettronica [...] si accoppia con melodie di stampo tradizionalmente italiano e ne escono momenti piacevoli e davvero originali per la scena musicale italiana".[19]
Vinse, inoltre, il premio "Billboard Europa" come migliore opera prima, assegnato dalla rivista italiana Discografia internazionale.[3]
Testi di Franco Battiato e Sergio Albergoni; musiche di Franco Battiato e Pino Massara.
Durata totale: 15:55
Durata totale: 14:45
Durata totale: 30:40
Durata totale: 30:06
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.