Loading AI tools
linea ferroviaria italiana Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
La ferrovia Montebelluna–Camposampiero è una linea ferroviaria di proprietà statale che collega Montebelluna, posta sulla linea Belluno–Feltre–Treviso, a Camposampiero, sulla linea Padova–Bassano, passando per il nodo di Castelfranco Veneto.
Montebelluna–Camposampiero | |
---|---|
Stati attraversati | Italia |
Inizio | Montebelluna |
Fine | Camposampiero |
Attivazione | 1886 |
Gestore | RFI |
Precedenti gestori | SV |
Lunghezza | 28 km |
Scartamento | 1435 mm |
Elettrificazione | 3000 V CC[1] |
Ferrovie | |
Durante la prima metà degli anni ottanta del XIX secolo, la Società Veneta per Imprese e Costruzioni pubbliche ottenne la concessione di una linea tra Camposampiero e Montebelluna. La linea avrebbe dovuto fungere da diramazione dell'esistente linea consorziale Padova–Bassano, costruita dalla stessa impresa ferroviaria, ma che, a partire dal 1882, era esercita dalle Strade Ferrate Meridionali. La breve ferrovia avrebbe consentito di collegare la città patavina a quella di Castelfranco Veneto, posta sull'altra linea consorziale Vicenza–Treviso, e a Montebelluna, posta sulla linea Belluno–Feltre–Treviso, entrambe esercite dalle Strade Ferrate Meridionali. Questo progetto pose fine al dissidio fra il consorzio interprovinciale di Padova, Vicenza e Treviso, che inizialmente ebbe in concessione la Padova–Bassano e la Vicenza–Treviso, con la provincia di Venezia, risalente al periodo in cui si stava progettando la prima linea[2].
La linea fu aperta al traffico il 21 luglio 1886[3] e fu esercita dalla Veneta fino alla statalizzazione delle ferrovie italiane, tra il 1905 e il 1906, quando la gestione passò alle Ferrovie dello Stato[4].
Stazioni e fermate | ||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|
|
per Belluno | |||||||
|
28+372 | Montebelluna | 114 m s.l.m. | |||||
|
per Susegana † 1966 | |||||||
|
||||||||
|
per Treviso | |||||||
|
Superstrada Pedemontana Veneta | |||||||
|
18+754 | Fanzolo | 60 m s.l.m. | |||||
|
per Treviso e per Venezia | |||||||
|
12+057 | Castelfranco Veneto (inizio doppio binario) | 41 m s.l.m. | |||||
|
per Trento e per Vicenza | |||||||
|
per Bassano del Grappa / per Treviso † 1944 | |||||||
|
0+000 | Camposampiero | 25 m s.l.m. | |||||
|
per Ostiglia † 1944 | |||||||
|
per Padova | |||||||
Manuale · Legenda · Convenzioni di stile |
La ferrovia si presenta a doppio binario da Camposampiero a Castelfranco Veneto, mentre nel restante tratto fino a Montebelluna è a singolo binario.
L’intera linea è elettrificata a 3000 volt in corrente continua dal 29 giugno 2020.[1] A giugno 2019 erano iniziati i lavori di elettrificazione della tratta tra Castelfranco e Montebelluna[5], che sono terminati a giugno 2020, quando l'elettrificazione è stata attivata in pre-esercizio non commerciale. Il 13 dicembre 2020 è stato avviato il servizio con convogli elettrici[6].
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.