Loading AI tools
Federazione di Judo Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
L'European Judo Union (EJU, Unione Europea di Judo) è l'organo che governa e coordina il judo in Europa. L'EJU fa parte dell'International Judo Federation.
European Judo Union | |
---|---|
Disciplina | Judo |
Fondazione | 1948 |
Giurisdizione | Europa |
Confederazione | International Judo Federation (dal 1951) |
Presidente | Otto Kneitinger |
Sito ufficiale | eju.net |
Su iniziativa del Budokwai di Londra, in occasione dei Giochi della XIV Olimpiade di Londra (1948), fu convocata una conferenza internazionale presso il New Imperial College a South Kensington. Parteciparono le federazioni di Gran Bretagna, Italia, Paesi Bassi e Svizzera che decisero di costituire l'Unione Europea di judo (EJU).
Fu eletto presidente il britannico Trevor P. Legget, all'epoca l'unico non giapponese graduato 5º dan.
Il 29 ottobre 1949 si tenne il secondo congresso dell'UEJ a Bloomendaal (Paesi Bassi), che delineò statuto e regolamento tecnico. L'italiano Aldo Torti venne eletto presidente e la sede spostata a Roma.
L'EJU fu la prima Federazione internazionale con sede in Italia del dopoguerra.
Si tenne a Londra il 2 luglio 1951 il IV Congresso dell'UEJ che diede vita alla International Judo Federation. Nello stesso anno, si tenne a Parigi il primo campionato europeo di judo.
L'EJU fu la prima federazione continentale che propose l'inclusione di judo ai Giochi olimpici.
Dal 2007 il presidente della federazione è stato il russo Sergey Soloveychik, che si è dimesso il 27 febbraio 2022, dopo che la Russia ha invaso l'Ucraina. Lo stesso giorno gli è succeduto nell'incarico il tedesco Otto Kneitinger, già vicepresidente della federazione.
Il 28 febbraio 2022, a causa del conflitto bellico, l'European Judo Union ha revocato a Vladimir Putin lo status di presidente onorario della federazione, carica che gli era stata attributi negli anni precedenti.[1] L'8 marzo 2022 Ezio Gamba l'italo russo si è dimesso da Segretario Generale.[2]
L'EJU nel 1999 ha istituito una propria fondazione per diffondere il judo e per sostenere questo sport nei paesi meno sviluppati.
N. | Periodo | Nome | nazionalità |
---|---|---|---|
1 | 1948-1949 | Trevor P. Legget | Regno Unito |
2 | 1949-1952 | Aldo Torti | Italia |
3 | 1952-1957 | Jaap Nauwelaerts de Agé | Paesi Bassi |
4 | 1957-1960 | H. Frantzen | Germania |
5 | 1960-1984 | André Ertel | Francia |
6 | 1984-1996 | Kurt Kucera | Austria |
7 | 1996-2000 | Frans Hoogendijk | Paesi Bassi |
8 | 2000-2007 | Marius Vizer | Romania |
9 | 2007-2022 | Sergey Soloveychik | Russia |
10 | 2020-in carica | Otto Kneitinger | Germania |
Al 2013 la Confederazione conta attualmente 50 federazioni nazionali affiliate[3].
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.