Guinot ha studiato al Lycée Thiers di Marsiglia, dove si è distinto per il suo talento di scrittore.
Ha iniziato la carriera sul quotidiano degli spettacoli Vert-Vert come Anténor Joly; talora non firmava i suoi articoli, eppure, sotto il velo leggero di cui si circondava, tutti indovinavano l'identità di Eugène Guinot[3]. Collaboratore, tra gli altri, della Revue de Paris poi dell'Europe littéraire e di Le Siècle, con il nome di "Pierre Durand[4]", fu a lungo, con Louis Lurine e Marie Aycard, l'autore di feuilleton del Courrier français[5]. Uno di questi feuilleton, che ebbe un grande successo, L'Écu de cent sous, scritto da Marie Aycard, è stato poi ristampato (per errore) sotto il nome di Eugène Guinot per la pubblicazione su oltre 416 giornali nel mondo intero, talora anche anonimo[6]. Autore di numerosi romanzi a puntate, scrittore in voga all'epoca, pubblicando con importanti editori come Hetzel, Hachette o Michel Lévy tra gli altri, le sue opere teatrali, scritte sotto il nome di "Paul Vermond[4]", furono rappresentate sui più grandi palcoscenici del XIX secolo: Théâtre des Variétés, Théâtre du Vaudeville, ginnasio-teatro drammatico, ecc.
Teatro
1837: Suzanne, commedia-vaudeville in 2 atti, con Mélesville e Roger de Beauvoir;[7]
(FR) Zénaïde Fleuriot, Alfred Nettement, Victor Lecoffre, La Semaine des familles revue universelle hebdomadaire, Paris 1861;
(FR) Jérôme Mavidal, Annuaire des faits, résumé universel chronologique…, Paris|1862;
(FR) Gustave Vapereau, Dictionnaire universel des contemporains contenant toutes les personnes notables de la France et des pays étrangers ...: Supplément à la IV édition par Léon Garnier, volume 1, ed. Hachette, Paris 1865;
(FR) Pierre Guiral, Félix Reynaud, Les Marseillais dans l'histoire, Privat, Toulouse 1988;
(FR) Stéphane Michaud, Flora Tristan, la paria et son rêve, Presses Sorbonne Nouvelle, Paris 2003;
(FR) Pierre Échinard, Marseille à la une l'âge d'or de la presse au XIXe siècle, Autres temps, Gémenos 2007;