Eucardio Momigliano
giornalista e scrittore italiano (1888-1970) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
giornalista e scrittore italiano (1888-1970) Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Eucardio Momigliano (Monesiglio, 18 ottobre 1888 – Milano, 16 luglio 1970) è stato un giornalista, politico e storico italiano.
Era di famiglia ebraica e parente di Arnaldo Momigliano. Laureato in Giurisprudenza a Milano, esordiva appena ventenne nel giornalismo milanese collaborando alla rivista La vita internazionale. Il 4 giugno 1914 fu iniziato in Massoneria nella Loggia "Giovan Battista Prandina" di Milano e nel dopoguerra fu Consigliere dell'Ordine del Grande Oriente d'Italia[1][2]. Finita la prima guerra mondiale Momigliano, sansepolcrista ebreo, si staccò dal fascismo quasi subito, fondando l'Unione Democratica Antifascista. Lottò dalla colonne del Corriere della Sera contro i primi provvedimenti liberticidi del fascismo e si pose apertamente contro la dittatura quando Mussolini abolì le libertà di stampa. Perseguitato dal regime, fu imprigionato per sei mesi (fine giugno-fine dicembre 1940)[3] nel campo di internamento di Urbisaglia. Fu prosciolto il 27 dicembre del 1940.
Dopo la liberazione divenne uno dei dirigenti del Partito della Democrazia del Lavoro. Collaborò attivamente a parecchi giornali e riviste. Fu commissario della Fondazione Il Vittoriale degli Italiani.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.