Loading AI tools
pianista tedesca Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Elly Ney (Düsseldorf, 27 novembre 1882 – Tutzing, 31 marzo 1968) è stata una pianista tedesca, nota interprete dell'opera di Beethoven.
Nata a Düsseldorf, si avvicinò alla musica romantica e classica sin dall'infanzia, incoraggiata dalla nonna a studiare il pianoforte. Studiò a Colonia, dove fu allieva di Isodor Seiss e Karl Bötcher e, dopo aver vinto il Mendelssohn-Stipendium nel 1901, si trasferì a Vienna per studiare brevemente con Teodor Leszetycki e poi con Emil von Sauer. Insegnò al Conservatorium der Musik in Coeln per tre anni prima di intraprendere la carriera concertistica, che nel 1923 la portò a fondare l'Elly Ney Trio insieme al violinista Wilhelm Stross e il violoncellista Ludwig Hoelscher; il trio avrebbe collaborato con Florizel von Reuter e Walter Trampler per alcune incisioni discografiche.
Nel 1937 si iscrisse al partito nazista, diventando un membro onorario della Lega delle ragazze tedesche;[1] durante il secondo conflitto mondiale fu insignita della croce al merito di guerra di II classe per il suo supporto alle truppe.[2] Al termine della guerra il suo fervente antisemitismo e sostegno ai nazisti pose freno alla sua carriera e le fu impedito di esibirsi a Bonn. Avrebbe abiurato i suoi ideali nazisti soltanto nel 1952,[3] il che facilitò il ritorno sulle scene negli ultimi anni della sua carriera. Il suo sostegno entusiasta degli ideali nazisti avrebbe però offuscato per sempre la sua reputazione:[4] la cittadinanza onoraria di Tutzing, città ove morì ottantacinquenne nel 1968,[5] le fu revocata dopo la morte proprio a causa del suo passato scomodo.[6]
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.