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rapper e cantante russo Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Egor Krid (in russo Егор Крид?), pseudonimo di Egor Nikolaevič Bulatkin (in russo Егор Николаевич Булаткин?; Penza, 25 giugno 1994), è un rapper e cantante russo.
| Egor Krid Егор Крид | |
|---|---|
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| Nazionalità |  Russia
|
| Genere | Pop rap[1][2] |
| Periodo di attività musicale | 2011 – in attività |
| Etichetta | Black Star (2014–2019) Warner Russia (2019–2022) |
| Album pubblicati | 4 |
| Studio | 4 |
| Sito ufficiale | |
Originario di Penza, Egor Krid ha provato un forte desiderio per la musica fin da bambino. Per la prima volta il cantante ha pensato di diventare musicista già all'età di 11 anni, quando ha sentito la canzone di Candy Shop di 50 Cent. Ha frequentato il Liceo linguistico n° 2 nella città di Penza e dopo il liceo si è iscritto presso l'Accademia russa di musica Gnesin a Mosca.[3] Nel 2011 ha realizzato una cover di Ne schodi s uma, brano di Timati, che ha permesso all'artista di firmare un contratto con la Black Star.[4] È salito alla ribalta grazie alla hit Samaja samaja, che è risultata una delle canzoni più trasmesse nelle radio russe nel corso del 2014 secondo la Tophit.[5] L'anno seguente il brano ha conquistato la 16ª posizione della classifica annuale russa, mentre la traccia Nevesta, contenuta nel primo album in studio Cholostjak, è figurata 49ª nella medesima graduatoria.[6] Discorso simile in Ucraina, dove Samaja samaja e Nevesta si sono piazzate rispettivamente al 13º e al 55º posto.[7] Anche i brani Mne nravitsja e Budil'nik hanno riscosso successo, poiché hanno trascorso 22 e 29 settimane nella hit parade dei singoli russa.[8]
Nel 2017 sono seguiti Esli ty menja ne ljubiš', singolo in collaborazione con Molly, che grazie a 433 368 passaggi radiofonici è divenuto il 68º brano di maggior successo in Russia dell'intero anno,[9] e Sleza, la sua quarta top ten in Russia.[10] Il primo di essi è incluso nel secondo album in studio Čto oni znajut?, che è rimasto nella classifica dei dischi lettone redatta dalla Latvijas Izpildītāju un producentu apvienība per oltre 80 settimane.[11] Ha successivamente ottenuto la sua prima top ten sia in Lettonia che in Estonia grazie a Cvet nastroenija čërnyj, realizzato con Filipp Kirkorov.[12][13]
A giugno 2019 ha lasciato la Black Star per entrare a far parte della divisione russa della Warner Music Group.[14] Con questa etichetta ha pubblicato il terzo disco 58, che ha esordito nelle classifiche di Estonia,[15] Lettonia[16] e Lituania.[17] L'anno seguente è stato pubblicato il quarto album Pussy Boy,[18] che ha debuttato al 22º posto nella Albumų Top 100 lituana.[19]
La sua prima numero uno nella Russia Songs è stata ricavata per mezzo di Otpuskaju,[20] una collaborazione con MakSim uscita nel febbraio 2022.[21]
Nell'ambito del Premio Viktorija, l'equivalente russo dei Grammy Award, ha ottenuto quattro candidature.[22][23][24][25]
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