Disuguaglianza di Bonse

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

In teoria dei numeri, la disuguaglianza di Bonse è una disuguaglianza tra numeri primi, dimostrata per vie elementari da H. Bonse nel 1907[1]. Detto l'-esimo numero primo, essa afferma che

per . Utilizzando questa disuguaglianza, Bonse dimostrò che 30 è il più grande intero con la seguente proprietà: se un numero naturale , con , è tale che il massimo comune divisore , allora è un numero primo.

Bonse dimostrò anche la disuguaglianza più forte:

per .

Queste disuguaglianze rafforzano la seguente:

che è conseguenza immediata della dimostrazione di Euclide del teorema dell'infinità dei numeri primi.

Miglioramenti e disuguaglianze analoghe

Riepilogo
Prospettiva

M. Dalezman dimostrò nel 2000[2] che

per .

J. Sandór dimostrò alcune disuguaglianze simili nel 1988[3], tra cui:

per .

L. Pósa dimostrò nel 1960[4] che, per ogni , esiste tale che:

per .

L. Panaitopol dimostrò nel 2000[5] che è sufficiente scegliere e, in particolare, dimostrò che:

dove è la funzione enumerativa dei primi.

Note

Bibliografia

Loading related searches...

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.