Il Discovery Institute è un think tank con uffici a Seattle, noto per il suo sostegno allo pseudoscientifico concetto[1] del disegno intelligente e per la sua campagna, intitolata Teach the Controversy ("Insegna la controversia") con la relativa dichiarazione A Scientific Dissent from Darwinism, per portare l'insegnamento delle credenze del creazionismo nei corsi scientifici delle scuole superiori degli Stati Uniti d'America.[2][3][4][5][6]
Una corte federale degli Stati Uniti, come pure la maggioranza delle organizzazioni scientifiche (inclusa la American Association for the Advancement of Science) hanno rilevato come l'istituto voglia creare la falsa idea che esista una controversia in tema di evoluzione, cosa non vera stante l'unanime consenso scientifico sulla teoria dell'evoluzione.[7][8][9]
Maarten Boudry, Stefaan Blancke e Johan Braeckman, Irreducible Incoherence and Intelligent Design: A Look into the Conceptual Toolbox of a Pseudoscience (PDF), in The Quarterly Review of Biology, vol. 85, n. 4, Chicago, IL, University of Chicago Press, dicembre 2010, pp. 473–482, DOI:10.1086/656904, PMID 21243965. Article available from Universiteit Gent
«La base dell'ID (disegno intelligente) è il Center for Science and Culture del Discovery Institute conservatore di Seattle. Meyer dirige il centro; l'ex-consigliere reaganiano Bruce Chapman è a capo dell'istituto, con suggerimenti da parte del liberale cristiano ed ex-proprietarie di American Spectato George Gilder (anch'egli membro anziano del Discovery). Da questo pulpito, il gruppo dell'ID ha spinto per l'approccio "insegna la controversia" contro l'evoluzione, il quale ha profondamente influenzato i recenti standard scientifici dell'Ohio State Board of Education, che vogliono che gli studenti imparino come gli scienziati "continuino a investigare e analizzare criticamente" aspetti della teoria di Darwin.» Chris Mooney, The American Prospect. 2 dicembre 2002 "Survival of the Slickest: How anti-evolutionists are mutating their message" Archiviato il 5 aprile 2005 in Internet Archive.
L'analisi di Nick Matzke mostra come insegnare la controversia utilizzando il modello Analisi critica dell'evoluzione per le lezioni è una tecnica per insegnare le posizioni del disegno intelligente senza usare il nome del disegno intelligente."No one here but us Critical Analysis-ists..." Archiviato il 6 settembre 2015 in Internet Archive., Nick Matzke, The Panda's Thumb, 11 luglio 2006.
«I sostenitori dell'ID hanno cercato di evitare la verifica scientifica, che abbiamo ora visto impossibile per loro passare, del fatto che sia la "controversia" e non l'ID stesso, a dover essere insegnato nelle ore di scienza. Questa tattica è nel migliore dei casi maliziosa, nel peggiore canagliesca.»Ruling, Kitzmiller v. Dover Area School District, page 89.
«Alcune proposte di legge cercano di screditare l'evoluzione enzatizzando le cosiddette "pecche" nella teoria o i "disaccordi" nella comunità scientifica. Altri insistono sul fatto che gli insegnanti dovrebbero avere libertà assoluta nelle loro lezioni che non dovrebbero essere sottoposti a provvedimenti disciplinari per aver insegnato "alternative" non scientifiche all'evoluzione. Molte proposte di legge prevedono che agli studenti sia insegnato ad "analizzare criticamente" l'evoluzione o a comprendere la "controversa". Ma non esiste alcuna controversia significativa all'interno della comunità scientifica riguardo alla validità della teoria dell'evoluzione. L'attuale controversia riguardo all'insegnamento dell'evoluzione non è di natura scientifica.» American Association for the Advancement of Science, AAAS "Statement on the Teaching of Evolution" Archiviato il 21 febbraio 2006 in Internet Archive., 16 febbraio 2006.
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