Desana
comune italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Desana (Dzan-a in piemontese) è un comune italiano di 1 101 abitanti[1] della provincia di Vercelli in Piemonte.
Desana comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Piemonte |
Provincia | Vercelli |
Territorio | |
Coordinate | 45°16′N 8°21′E |
Altitudine | 131 m s.l.m. |
Superficie | 16,48 km² |
Abitanti | 1 101[1] (30-11-2024) |
Densità | 66,81 ab./km² |
Comuni confinanti | Asigliano Vercellese, Costanzana, Lignana, Ronsecco, Tricerro, Vercelli |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 13034 |
Prefisso | 0161 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 002054 |
Cod. catastale | D281 |
Targa | VC |
Cl. sismica | zona 4 (sismicità molto bassa)[2] |
Cl. climatica | zona E, 2 753 GG[3] |
Nome abitanti | desanesi |
Patrono | santi Pietro e Paolo |
Giorno festivo | 29 giugno |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Storia
Fu sede, dal 1510 al 1693, di una contea, feudo imperiale e sede di zecca, governata dalla famiglia Tizzoni
Simboli
Lo stemma e il gonfalone municipale del comune di Desana sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 9 marzo 1982.[4]
«Trinciato d'argento e di rosso, caricato di una lettera D d'oro che racchiude, su campo azzurro, un castello visto di spigolo, parte della chioma di un albero ed un campanile d'argento. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il gonfalone è un drappo di azzurro.
Monumenti e luoghi di interesse
Riepilogo
Prospettiva
Architetture civili e militari
- Il Castello, costruito dai Vescovi di Vercelli per difendere il loro territori, risale al X secolo, fu poi conquistato da Arduino Marchese d’Ivrea. Il castello ebbe vita travagliata e complessa come tutta la zona, con molti passaggi di proprietà. Venne infine ricostruito ex novo nel 1840, per volere del biellese Vitale Rosazza, notaio ed imprenditore, padre del Senatore Federico Rosazza, nella forma attuale.
- Monumento ai Caduti della prima e seconda guerra mondiale è collocato nella piazza centrale del Paese. La scultura, è opera di Nino Campese di Casale e raffigura un soldato, con a fianco una donna, una fanciulla e sovrastato dalla Vittoria alata che poggia la mano sulla sua fronte ed innalza la fiaccola della pace.
- Il Municipio con la caratteristica torre campanaria in piazza castello.
Curiosità
- Il tesoro di Desana, ritrovato in una villa tardo-romana costruita nel IV secolo, nelle campagne tra Desana e Trino formato da un insieme di 51 oggetti preziosi, tra cui oggetti in oro, argento, pietre preziose, complementi di vestiario femminile e maschile, che testimonia l'evoluzione dell'arte orafa nell'Italia ostrogota e rappresenta una straordinaria traccia materiale delle élite italiane del V-VI secolo.[5]
https://www.giornalelavoce.it/news/blog/128837/il-tesoro-di-desana.html
Società
Evoluzione demografica
Abitanti censiti[6]

Infrastrutture e trasporti
Tra il 1878 e il 1949 Desana fu servita dalla tranvia Vercelli-Trino.
Attualmente è servita dalle linee extraurbane 60, 94 di Atap.
Amministrazione
Note
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
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