DNews
quotidiano italiano gratuito Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
DNews è stato un quotidiano gratuito, edito sia su carta che in formato digitale, e distribuito nelle città di Milano e Roma.
DNews | |
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Stato | Italia |
Lingua | italiano |
Periodicità | quotidiano (dal lunedì al venerdì) |
Genere | free press |
Fondazione | 25 febbraio 2008 |
Chiusura | 21 giugno 2013 |
Tiratura | 500.000 (dic. 2008, fonte interna) |
Direttore | Stefano Pacifici |
Sito web | web.archive.org/web/20111126140921/http://www.dnews.eu/ |
Di proprietà di Mag Editoriale Srl, è stato fondato da Antonio Cipriani e Gianni Cipriani, già giornalisti a L'Unità e a E Polis.
Ha cominciato le proprie pubblicazioni il 25 febbraio 2008[1] con una tiratura di circa 800 000 copie[2]. Inizialmente aveva quattro edizioni: Roma, Milano, Bergamo e Verona. Alla fine del 2008 contava una redazione di 20 persone tra Roma e Milano, e dichiarava una tiratura giornaliera di 500 000 copie.[1]
Presentava in precedenza 48 pagine, con diverse sezioni (fra cui Tendenze e Culture) nonché una parte dedicata agli interventi dei lettori. La grafica era curata da Sergio Juan.[1].
Dal luglio 2009 il giornale attraversa una crisi che ha portato ad un processo di ristrutturazione aziendale e l'applicazione del Contratto di solidarietà per i giornalisti.[3] e i due direttori vengono licenziati.[4] Da settembre 2009, DNews viene pubblicato con 32 pagine, dal lunedì al venerdì. Dopo l'addio dei fratelli Cipriani i contributori hanno lasciato DNews.
A febbraio 2012 la proprietà è passata da Mario Farina alla Emotional Advertising. [5]
Il 21 giugno 2013, il giornale ha cessato definitivamente le pubblicazioni.[6]
Redazione
Roma:
Gianfranco Belgrano, che lascia nel 2009 e viene sostituito da Davide Certosino, già nella redazione di Milano, Valerio Albensi, Fabio Albertelli, Michela Giachetta, Marcello Lembo, Federico Malerba, Gianluca Mancuso, Diletta Parlangeli, Paola Pentimella Testa, Adriano Stabile.
Milano:
Pierfrancesco Bellini, Maurizio Angelini, Alessandro Armuzzi, Jacopo Cecconi che lascia nel 2009, Vito Cogoni, Davide Comunello che lascia a gennaio 2013, Angelo Di Mambro che lascia nel 2010, Enza Mastromatteo che lascia a gennaio 2013, Federica Mingarelli, Valentina Montisci, Daria Simeone.
Contributori
- Lia Celi, scrittrice di satira
- Giampiero Gamaleri, sociologo della comunicazione
- Ennio Remondino, giornalista Rai
- Oliviero Bergamini, giornalista Rai
Note
Collegamenti esterni
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