Cycas canalis

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Cycas canalis

Cycas canalis K.D. Hill, 1994 è una pianta appartenente alla famiglia delle Cycadaceae, endemica dell'Australia.

Fatti in breve Come leggere il tassobox, Stato di conservazione ...
Come leggere il tassobox
Cycas canalis
Thumb
Stato di conservazione
Thumb
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoPlantae
SuperdivisioneSpermatophyta
DivisioneCycadophyta
ClasseCycadopsida
OrdineCycadales
FamigliaCycadaceae
GenereCycas
SpecieC. canalis
Nomenclatura binomiale
Cycas canalis
K.D. Hill, 1994
Sinonimi

Cycas canalis canalis
K.D.Hill
Cycas canalis carinata
K.D.Hill

Chiudi

Descrizione

È una cicade con fusto eretto, alto sino a 3(-5) m e con diametro di 7-14 cm.

Le foglie, pennate, lunghe 60-105 cm, sono disposte a corona all'apice del fusto e sono rette da un picciolo lungo 15-25 cm; ogni foglia è composta da 100-170 paia di foglioline lanceolate, con margine intero, lunghe mediamente 10-20,5 cm, di colore blu (con l'invecchiamento diventano verdi), inserite sul rachide con un angolo di 40-90°.

È una specie dioica con esemplari maschili che presentano microsporofilli disposti a formare strobili terminali di forma ovoidale, lunghi 15-22 cm e larghi 8-12 cm ed esemplari femminili con macrosporofilli che si trovano in gran numero nella parte sommitale del fusto, con l'aspetto di foglie pennate che racchiudono gli ovuli, in numero di 2-4.

I semi sono grossolanamente ovoidali, lunghi 34-40 mm, ricoperti da un tegumento di colore dall'arancio al marrone.

Distribuzione e habitat

L'epiteto specifico canalis fa riferimento alla sua diffusione lungo la costa nord-est del Territorio del Nord, nella Riserva Channel Point; è inoltre presente da ovest di Dorisvale fino alla Riserva Douglas Daly.
Prospera su vari terreni ben drenati, prevalentemente su quelli lateritici con presenza di foreste.

Conservazione

La IUCN Red List classifica C. canalis come specie a rischio minimo (Least Concern)[1].
La specie è inserita nella Appendice II della Convention on International Trade of Endangered Species (CITES)[2]

Note

Bibliografia

Altri progetti

Collegamenti esterni

Wikiwand - on

Seamless Wikipedia browsing. On steroids.