Loading AI tools
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
La Convenzione di Uqair[1] o Procollo di Uqair fu un accordo firmato a Uqair (in un antico forte nella penisola arabica), il 2 dicembre 1922 che definì i confini tra il Mandato britannico della Mesopotamia (Iraq) e il Sultanato di Nejd e tra lo Sceiccato del Kuwait e il Nejd. Fu imposto[2] da Percy Cox, l'Alto commissario britannico dell'Iraq, in risposta ai predoni beduini del Nejd sotto ibn Saud. Cox incontrò ibn Saud e il maggiore John More, l'agente politico britannico in Kuwait. I confini includevano una zona neutra saudita-irachena e una zona neutra saudita-kuwaitiana.
Al Kuwait non fu concesso alcun ruolo nell'esito del protocollo di Uqair quando i sauditi e gli inglesi stabilirono i confini moderni del Kuwait. Il Kuwait perse più di due terzi del suo territorio a seguito dell'accordo[3] e crebbe nel Paese un sentimento anti-britannico a causa della perdita di territorio.