Nobile Contrada dell'Oca

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Nobile Contrada dell'Oca

La Nobile Contrada dell'Oca è una delle diciassette suddivisioni storiche della città toscana di Siena. Prende parte al Palio di Siena.

Fatti in breve Nobile Contrada dell'Oca Contrade di Siena, Stemma ...
Nobile Contrada dell'Oca
Contrade di Siena
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StemmaUn'oca con corona reale ed al collo la croce di Savoia legata con un nastro azzurro
ColoriBianco e verde listati di rosso
MottoClangit ad arma
PatronoCaterina da Siena (29 aprile)
Compagnie militariSant'Antonio, San Pellegrino
TerzoTerzo di Camollia
SedeVicolo del Tiratoio, 9 - 53100 Siena
MuseoMuseo e oratorio della Nobile contrada dell'Oca
via di Santa Caterina, 66
Oratoriooratorio di Santa Caterina in Fontebranda
Palio di Siena
Vittorie66 (per il Comune)
67 (per la Contrada)
Ultima: 16 agosto 2023
Alleatenessuna
RivaliTorre
ContradaioliOcaioli
DirigenzaGovernatore: Claudio Laini (dal 2024)
Capitano: Duccio Cottini (dal 2024)
PeriodicoSiam delle Fonti
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Mappa di localizzazione della Nobile Contrada dell'Oca
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Il fantino dell'Oca Giuseppe Zedde detto Gingillo sul cavallo Porto Alabe durante la provaccia del Palio del 2 luglio 2016

Territorio

Riepilogo
Prospettiva

Le strade all'epoca del Bando

Il Bando di Violante di Baviera (1730) determina la suddivisione territoriale delle diciassette Contrade di Siena facendo riferimento ai palazzi e ai loro proprietari dell'epoca, basandosi quindi sulle costruzioni più che sulle strade. Esso viene ancora oggi considerato la disposizione di base per determinare gli effettivi confini delle Contrade. Secondo il Bando relativo alla Nuova divisione dei confini delle Contrade, il territorio della Nobile Contrada dell'Oca è delimitato dalle seguenti vie e palazzi:

"Oca. n. 17 - Dalla porta Fonteblanda salga per tutta la strada di Santa Caterina, occupando la crociata, cioè da mano sinistra fino alla chiesa curata di Sant'Antonio inclusive coll'edifizio delle Tira, da mano destra poi salga a Diacceto comprendendo le case a destra fino all'osteria della Scala, ed a sinistra tenendo vada all'Arte della Lana ed esclusa la chiesa curata di San Pellegrino occupi la via dell'Arte fino a Sant'Andrea Gallerani inclusive a man sinistra, e da man destra fino al vicolo che svolta all'osteria della Rosa, colla piaggia che porta alla chiesa curata di Sant'Antonio e ad essa appartenga la Costaccia a man sinistra in venire da porta Fonteblanda alla porta Salaria ed i vicoli tutti entro a detto recinto."

Le strade ai nostri giorni

Le strade che attualmente fanno parte del territorio della Contrada sono le seguenti:

  • via di Santa Caterina
  • via di Fontebranda (parte)
  • via di Diacceto (parte)
  • via della Galluzza
  • via delle Terme (parte)
  • via dei Pittori
  • via del Tiratoio
  • vicolo del Costaccino
  • vicolo del Forcone
  • vicolo del Trapasso
  • costa di Sant'Antonio (parte)

Nel suo territorio si trova parte di quello anticamente incluso nella Contrada dell'Orso, una delle contrade soppresse.

Storia

La contrada ha il titolo di "Nobile", conferitole dalla Civica Magistratura di Siena il 23 marzo 1846, per via del valore riconosciuto ai suoi soldati in occasione delle battaglie di Montemaggio (1145) e di Montaperti (1260), oltreché nella Guerra di Siena (1552-1555). Altro motivo fu quello della costruzione, a spese della stessa contrada, dell'acquedotto detto "dei bottini".

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Particolare del corteo organizzato in occasione della vittoria del 2 Luglio 2007

Aneddoti

Riepilogo
Prospettiva

L'Oca è la contrada con più vittorie nella storia del Palio di Siena (66 per il Comune, 67 quelle che la contrada si attribuisce). È inoltre la contrada a cui apparteneva per luogo di nascita (Fontebranda) Santa Caterina da Siena.

Tra gli aneddoti più celebri tramandati dai contradaioli dell'Oca, vi è quello relativo alla vittoria del 4 luglio 1858, Palio passato alla storia per un clamoroso imbroglio architettato dai suoi contradaioli al fine di ottenere la vittoria. In quell’occasione, l’Oca si era affidata al fantino Gaetano Bastianelli detto Gano di Catera, un conciatore di pelli, nato e cresciuto in Fontebranda, che come fantino era assai esperto quanto sfortunato, visto che in trent'anni vinse solo quel giorno.

Alla tratta, la Contrada di Fontebranda aveva ricevuto in sorte Trattienti, cavallo marrone dalla lunga coda, molto bello da vedere ma con scarsa propensione alla corsa[1] - da cui il nome - oltre ad essere considerato il peggiore fra quelli al canape[2]. Leggenda vuole che alcuni contradaioli dell'Oca, ormai rassegnati a quella che si preannunciava una disastrosa carriera, decisero di sostituire Trattienti con un cavallo quasi identico (medesimo colore marrone del manto e una stella bianca in fronte[2]), ma dall’andatura decisamente superiore, di proprietà di un prete di campagna transitato in contrada la sera precedente il Palio[1][2]. Le cose andarono infatti come sperate: il cavallo del prete, velocissimo, si impose nella carriera. Il vero Trattienti, che attendeva nella stalla della contrada dove gli erano state messe addosso numerose coperte per farlo sudare - come se avesse effettivamente disputato la corsa[2] - risbucò all'improvviso fra gli ocaioli in tripudio e i rivali increduli.

Rivalità con la Torre

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Via Santa Caterina imbandierata

Quella fra Oca e Torre è l'unica rivalità fra Contrade non confinanti ed è sicuramente fra le più accese e sentite. Stabilire i motivi di una tale inimicizia non è semplice: presumibilmente liti dovute ad interessi economici divergenti degenerarono dando vita ai primi rancori, poi consolidatisi in una reciproca lotta per la supremazia cittadina.

A cementare l'inimicizia ha sicuramente contribuito il Palio con le sue mille vicende, fatte di ripicche e tradimenti. Già nell'Ottocento le due Contrade si contendevano in ogni occasione il fantino "Gobbo Saragiolo" (al secolo Francesco Santini), all'epoca autentico re della Piazza: costui, indifferente all'inimicizia e fedele all'etica mercenaria, vinse tre volte per l'Oca e ben cinque volte per la Torre.

Nonostante negli anni vi siano stati vari tentativi di riappacificazione (l'ultimo risalente ai primi del Novecento), l'inimicizia non è mai rientrata.

Gemellaggi

Vittorie

Riepilogo
Prospettiva
Ulteriori informazioni N° vittoria, Data ...
N° vittoria Data Fantino Cavallo
114 luglio 1644DestrampoCavallo di Ottorino di Grosseto
27 maggio 1645Sciano
37 maggio 1648 ?
42 luglio 1655 ?
52 luglio 1658 ?
62 luglio 1673Simone Mastacchi detto Mone
72 luglio 1674Pavolo Roncucci detto Pavolino
82 luglio 1693Giuseppe Galardi detto Pulcino Baiettino
Vittorie nel XVII secolo: 8
92 luglio 1701Giuseppe Galardi detto Pelliccino Cervio
1016 agosto 1707Giovan Battista Pistoi detto Cappellaro Bufalino
112 luglio 1712Giuseppe Maria Bartaletti detto Strega
122 luglio 1718Giovan Battista Pistoi detto Cappellaro Balzanello di Castiglioncello
132 luglio 1744Giovanni Rossi detto MinistroMorello del Taja
142 luglio 1747Giovanni Rossi detto MinistroStornello del Belleschi
156 luglio 1755Antonio da MontepulcianoStornello del Mascagni
162 luglio 1758Giacomo Giovannetti detto Bastiancione Sauro dorato del Cipriani
1716 agosto 1759Mattia Mancini detto Bastiancino Sauro dorato del Rossi
1816 agosto 1762Mattia Mancini detto Bastiancino Dorato del Palagi
192 luglio 1774Giuseppe Amaddii detto Batticulo Morello del Gambassi
202 luglio 1782Isidoro Bianchini detto Dorino Stornello del Valentini
2118 agosto 1789Arcangiolo Pacchiani detto Pacchiano Morello del Baldi
2216 agosto 1793Angelo Giusti detto CiocioStornello del Giusti
Vittorie nel XVIII secolo: 14
2316 agosto 1804Niccolò Chiarini detto CainoStornello del Pasquini
2416 agosto 1810Niccolò Chiarini detto CainoBaio dorato del Bandini
2516 agosto 1820Giovanni Buoni detto BoninoBaio dorato del Soldatini
2627 settembre 1824Luigi Brandani detto CicciolessoMorello maltinto del Bianciardi
2717 agosto 1827Giovanni Buoni detto BoninoBaio dorato del Batazzi
283 luglio 1831Francesco Santini detto Gobbo SaragioloBaio scuro del Gentili
2916 agosto 1832Francesco Santini detto Gobbo SaragioloMorello del Coppi
302 luglio 1841Francesco Bianchini detto CampaninoMorello del Bizzarri
3116 agosto 1846Massimiliano Garuglieri detto StortoMorello maltinto del Bernini
3221 ottobre 1849Francesco Santini detto Gobbo SaragioloCarbonello
334 luglio 1858Gaetano Bastianelli detto Gano di CateraTrattienti
342 giugno 1861Pietro Locchi detto PaolaccinoCastagnolo del Franci
3516 agosto 1868Pietro Locchi detto PaolaccinoBaio del Cecconi
3616 agosto 1877Lorenzo Franci detto PirrinoStorno dell'Amaddii
373 luglio 1881Antonio Salmoria detto LeggerinoBaia Balzana del Ceccarelli
3816 agosto 1885Antonio Salmoria detto LeggerinoPrete
3917 agosto 1890Lorenzo Franci detto PirrinoCarbonello
4017 agosto 1891Francesco Ceppatelli detto TabarreFarfallina
4116 agosto 1892Francesco Ceppatelli detto TabarreBaia dorata del Butini
423 luglio 1898Ermanno Menichetti detto PopoMorella del Franci
Vittorie nel XIX secolo: 20
4316 agosto 1903Angelo Montechiari detto SpanzianoLella
442 luglio 1906Angelo Meloni detto PicinoBaia marrone del Betti
453 luglio 1908Angelo Meloni detto PicinoStella
4617 agosto 1909Alduino Emidi detto ZaraballeFarfalla
4717 agosto 1919Giulio Cerpi detto TestinaScodata
4816 agosto 1921Angelo Meloni detto PicinoCrognolo
492 luglio 1928Angelo Meloni detto PicinoLina
5016 agosto 1931Aldo Mantovani detto BubboloTordina
5116 agosto 1934Corrado Meloni detto MeloncinoWally
522 luglio 1948Primo Arzilli detto Il BiondoSalomè (scosso)
5316 agosto 1952Remo Antonetti detto RompighiaccioNiduzza
5416 agosto 1959Giuseppe Gentili detto CianconeTanaquilla
5516 agosto 1968Andrea Degortes detto AcetoLivietta
5621 settembre 1969Andrea Degortes detto AcetoDragone
5716 agosto 1977Andrea Degortes detto AcetoRimini
582 luglio 1984Andrea Degortes detto AcetoBaiardo IV
592 luglio 1985Andrea Degortes detto AcetoBrandano
602 luglio 1996Luigi Bruschelli detto TrecciolinoQuarnero
612 luglio 1998Luigi Bruschelli detto TrecciolinoQueen's Victor
622 luglio 1999Luigi Bruschelli detto TrecciolinoGiove
Vittorie nel XX secolo: 20
632 luglio 2007Giovanni Atzeni detto TittìaFedora Saura
642 luglio 2011Giovanni Atzeni detto TittìaMississippi
652 luglio 2013Giovanni Atzeni detto TittìaGuess
6616 agosto 2023Carlo Sanna detto BriganteZio Frac (scosso)
Vittorie nel XXI secolo: 4
Chiudi

L'Oca si attribuisce un'altra vittoria, non riconosciuta dal Comune:

  1. 17 agosto 1874: Palio "alla romana"[3] vinto dal fantino Angelo Romualdi detto Girocche

Nella cultura di massa

La contrada dell'Oca ha un ruolo di primo piano in alcune sequenze del film di Castellano e Pipolo del 1986 Il burbero, con Adriano Celentano e Debra Feuer. Giunti a Siena in concomitanza del Palio, la coppia dei protagonisti, per seminare gli inseguitori, si mescola ai contradaioli dell'Oca in festa per la vittoria.[4]

Note

Bibliografia

Altri progetti

Collegamenti esterni

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