Figlia di Hattie Mudgett e di Isaac B. Dickey, Clara nacque a bordo della "Willard Mudgett" mentre la nave, che era capitanata da suo padre Isaac, era ancorata nel porto di Hong Kong. La famiglia di Clara andò poi ad abitare a Quincy, nel Massachusetts[1].
Carriera artistica
Cresciuta a Boston, Clara vi incontrò il famoso attore shakespeariano E. H. Sothern con il quale recitò nella commedia Richard Lovelace. Nel 1900, volendo continuare a fare l'attrice, lasciò Boston per New York. Ottenne il suo primo ruolo da professionista nel 1901 al Garden Theatre in If I Were King[1]. Acclamata interprete di The Christian, venne definita dalla critica dell'epoca "delicata, minuta e graziosa". Nel 1903, interpretò il personaggio di Gwendolyn alla prima di Raffles The Amateur Cracksman, dove recitava a fianco di Kyrle Bellew.
Iniziò la sua carriera cinematografica all'epoca del muto, nel 1911, nel cortometraggio The Maid's Double, prodotto dalla Kalem Company, casa di produzione per cui girò gran parte dei suoi primissimi film.
Durante la prima guerra mondiale, l'attrice lavorò come volontaria per le forze militari statunitensi in Francia. Continuò la sua carriera teatrale e, occasionalmente, apparve anche sullo schermo. Nel 1924, la sua interpretazione di Hell-Bent Fer Heaven[2], un lavoro teatrale che aveva vinto il Premio Pulitzer, riscosse critiche entusiaste.
La sua fama è data soprattutto per aver interpretato zia Emma nel film Il mago di Oz del 1939. Un'altra sua nota interpretazione è quella di Polly, la zia di Tom Sawyer.
Nella sua carriera, Clara Blandick girò 122 film e prese parte, tra il 1949 e il 1951, a due episodi tv.
Morte
Il 15 aprile 1962, all'età di 85 anni, una volta tornata dalla funzione religiosa della Domenica delle Palme, preparò la sua casa mettendo in ordine tutte le foto di famiglia, ritagli di giornale e i cimeli della sua carriera. Impeccabilmente pettinata e vestita con un'elegante vestaglia color blu reale, si sdraiò sul divano e, dopo aver assunto una forte dose di barbiturici, si mise una coperta d'oro sulle spalle e si soffocò legandosi una busta di plastica al collo. Il corpo della Blandick fu scoperto quello stesso giorno dalla padrona di casa, Helen Mason, insieme al seguente biglietto d'addio: "Sto per fare la grande avventura. Non posso più sopportare questo dolore straziante. È su tutto il mio corpo. Né posso affrontare la cecità imminente. Prego il Signore di prendere la mia anima. Amen".[3][4]
Le sue ceneri furono sepolte all'interno di un mausoleo del Forest Lawn Memorial Park, a Glendale, accanto a quelle di sua sorella, Marcia D. Young, e del marito di quest'ultima, George.[5] Riposa a pochi metri dalla tomba di Charley Grapewin, interprete di zio Henry nonché suo marito nel Mago di Oz.[6]
Clara Blandick si sposò il 7 dicembre 1905 a New York con l'ingegnere minerario Harry Staunton Elliott[7]. Dal matrimonio non nacquero figli. La coppia si separò nel 1910, divorziando in seguito nel 1912[1].