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miniserie a fumetti Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Civil War II è un crossover a fumetti pubblicata negli Stati Uniti dalla Marvel Comics da giugno a dicembre 2016. È il seguito di Civil War (2006) ed è composta da nove numeri scritti da Brian Michael Bendis e disegnati da David Marquez e Justin Ponsor.[1] La miniserie è stata pubblicata nello stesso periodo di programmazione nelle sale cinematografiche del film Captain America: Civil War dei Marvel Studios. La miniserie è arricchita da un vasto numero di tie-in dalle varie testate e da alcuni numeri singoli pubblicati prima e dopo la sua conclusione[senza fonte]
Civil War II | |
---|---|
fumetto | |
Lingua orig. | inglese |
Paese | Stati Uniti |
Testi | Brian Michael Bendis |
Disegni | David Marquez, Justin Ponsor |
Editore | Marvel Comics |
1ª edizione | giugno 2016 – Dicembre 2016 |
Albi | 9 (completa) |
Editore it. | Panini Comics - Marvel Italia |
Collana 1ª ed. it. | Marvel Miniserie nn. 175-183 |
1ª edizione it. | Dicembre 2016 – Maggio 2017 |
Albi it. | 9 (completa) |
A causa della nascita di un nuovo inumano, Ulysses Cain, che sembra riuscire a prevedere il futuro, due schieramenti di supereroi guidati rispettivamente da Iron Man e Capitan Marvel si combattono sulle questioni del determinismo e del libero arbitrio e su come approcciarsi al nuovo tipo di giustizia preventiva.[1][2][3]
Nel maggio 2016 la Marvel ha rilasciato un preludio ufficiale della storia nel Free Comic Book Day, scritto da Bendis e disegnato da Jim Cheung che si concentra sull'apparizione di Thanos all'interno del progetto Pegasus per ragioni ignote. Una squadra composta da Vendicatori e Inumani cerca di fermare Thanos dando il via a una catena di eventi che porteranno ai primi intrecci della trama.[4] È stato pubblicato anche il numero 0 della miniserie, scritto da Bendis e disegnato da Oliver Coipel[5], albo con protagonisti Capitan Marvel, War Machine, She-Hulk e Ulysses. L'attenzione si concentra soprattutto sul nuovo inumano e sulle sue reali intenzioni.[6]
In contemporanea con la miniserie è stata pubblicata una serie di albi intitolati Civil War II: Scegli da che parte stare, contenenti storie e numeri singoli legati all'evento. Anche molte delle serie principali come Invincibile Iron Man, Incredibili Avengers, I Nuovissimi Avengers, Deadpool, X-men, Daredevil e Amazing Spider-Man sono legate a Civil War II e contengono a loro volta nei propri albi miniserie come "Civil War 2: Amazing Spider-man", "Civil War 2: X-men", "Civil War 2: Kingpin".[7] Sono stati rilasciati anche alcuni numeri singoli come "Civil War 2: The Accused", in cui si esplora il fardello interiore e il processo di Occhio di Falco (Clint Barton) dopo l'omicidio di Hulk avvenuto nel terzo numero della miniserie portante[8], e "Civil War 2: The Fallen" in cui il nuovo Hulk, Amadeus Cho, deve confrontarsi con la morte del suo mentore e amico Bruce Banner ed affermarsi come suo sostituto di fronte a tutti gli altri supereroi[9].
Dopo la conclusione della miniserie è stato pubblicato l'albo "Civil War 2: The Oath", un epilogo in cui si esplorano le conseguenze della guerra e si comprende la posizione di Steve Rogers nel conflitto tra i due schieramenti.[10]
Nel dicembre 2015 Marvel Comics annuncia i dettagli di "Civil War 2", una miniserie scritta da Brian Michael Bendis, disegnata da David Marquez e colorata da Justin Ponsor. La storia è il seguito della prima Civil War del 2006, che poneva Capitan America e Iron Man su due schieramenti opposti, divisi sui concetti di sicurezza nazionale e diritti civili. Tom Brevoort, editor anche della precedente Civil War, ha dichiarato di aver utilizzato lo stesso approccio usato nel 2006 ovvero creare due schieramenti opposti ma entrambi aventi punti validi a loro favore, in modo che il lettore fino alla fine non riesca a schierarsi totalmente da una parte o dall'altra[11]. Brian Michael Bendis, autore delle storie dei New Avengers collegate alla prima Civil War, ha affermato che prima di mettersi al lavoro per la scrittura della seconda guerra civile ha chiesto consiglio agli autori della storia originale del 2006, Mark Millar e Steve McNiven[12]. Axel Alonso, curatore editoriale in carica della Marvel Comics, ha detto che a differenza delle grandi produzioni Marvel che richiedono più di un anno di preparazione, ha avuto solo dai tre ai quattro mesi di tempo per pianificare Civil War II. Questo a causa della necessità di far fruttare al meglio le entrate del film "Capitan America: Civil War", uscito nelle sale cinematografiche nel maggio 2016.[13].
Nel marzo 2016 Marvel ha rivelato quali siano i personaggi protagonisti e la loro divisione nei due schieramenti, chi crede di poter e dover cambiare il futuro e chi è determinato a proteggerlo, rispettivamente:[14]
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