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Circuito chiuso è un film del 2012 scritto e diretto da Giorgio Amato,[1] e tratto dall'omonimo romanzo, scritto anch'esso da Amato.
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| Circuito chiuso | |
|---|---|
| Paese di produzione | Italia |
| Anno | 2012 |
| Durata | 86 min |
| Genere | thriller, orrore |
| Regia | Giorgio Amato |
| Produttore | Manetti Bros. |
| Casa di produzione | Dania film, Rai Cinema |
| Interpreti e personaggi | |
| |
Il film è stato distribuito nelle sale cinematografiche il 17 febbraio 2012.
Francesca Pardi, 23 anni di Roma, il 14 aprile 2010 sparisce nel nulla. Dopo mesi di inutili ricerche, due suoi amici, Claudia e Daniele, decidono di indagare sul caso, e scoprono, nella cronologia del computer della ragazza, che il giorno della scomparsa Francesca ha risposto a un annuncio on line, di un tale David De Santis, per un lavoro da colf.
I due ragazzi si convincono che l'uomo sia responsabile della sparizione. Così decidono di installare delle videocamere a circuito chiuso all'interno dell'abitazione di De Santis, con lo scopo di scoprire se è veramente coinvolto nel rapimento di Francesca.
E i Carabinieri scopriranno che i giovani hanno pienamente ragione, trovando tracce di sangue e indizi nell'abitazione. Ma lo psicopatico, stupratore e serial killer, oltre a lasciare sbadatamente alcune tracce, sparirà all'aeroporto, e di lui non si saprà più niente. Entrerà nella cronaca col nome di "mostro di Torre Gaia".
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