Cavolo rapa
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Il cavolo rapa è una cultivar di Brassica oleracea.[1]
Cavolo rapa | |
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Origini | |
Luogo d'origine | |
Dettagli | |
Categoria | ortofrutticolo |
Settore | Prodotti vegetali |
Descrizione
La parte inferiore del fusto (chiamata "torsa") forma un ingrossamento a forma di globo, di poco staccato dal terreno. La torsa (chiamata impropriamente rapa) ha una consistenza carnosa e costituisce la parte commestibile dell'ortaggio; può avere esteriormente una colorazione bianca, verde o violetta.
Tecnica colturale
La semina avviene in semenzaio a maggio o giugno. Il trapianto in campo delle piantine è effettuato dopo un paio di mesi. La raccolta viene effettuata in autunno.
In cucina

Il cavolo rapa può essere consumato crudo (nella preparazione di insalate), cotto al vapore o bollito, oppure stufato in padella con olio (o burro) aglio e altre spezie. Le foglie venivano tradizionalmente usate come foraggio.[2]
Note
Bibliografia
Altri progetti
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