Diva di notevole bellezza e di passionale umanità nelle sue interpretazioni, Carole Lombard durante gli anni trenta fu la regina della screwball comedy, ossia di quel genere cinematografico che prendeva a pretesto una vivace storia d'amore, solitamente appannaggio delle commedie romantiche, e la arricchiva con rocambolesche avventure dai risvolti farseschi e dalla fisicità tipica delle comiche del cinema muto.
L'attrice seppe coniugare glamour ed eleganza con un talento comico capace di rendere coinvolgenti e credibili i suoi lazzi più clowneschi. La Lombard fu una grande celebrità degli anni trenta e dei primi anni quaranta, ma godette di fama anche negli anni del cinema muto. Infatti debuttò nel cinema quando aveva solo tredici anni e, anche se ebbe vita breve (essendo perita in un incidente aereo a soli 33 anni), la Lombard recitò in quasi novanta film. Carole Lombard nel 1999 è stata classificata dall'American Film Institute al ventitreesimo posto della lista delle più grandi star femminili della storia del cinema[1].
Bambina molto sportiva, venne scoperta per caso dal regista Allan Dwan, colpito dalla sua vivacità mentre giocava a baseball con gli amici; così la Lombard debuttò nel cinema a soli dodici anni nel film A Perfect Crime (1921). Successivamente comparve in molte pellicole del periodo muto, finché nel 1927 venne scelta per entrare a far parte delle Bellezze al bagno di Mack Sennett, soprannominato The King of Comedy, grande scopritore di talenti e prolifico autore di cinema comico. È anche grazie alle comiche di Sennett che la Lombard sviluppò una particolare predisposizione per la commedia brillante.
Nei primi anni trenta venne scritturata dalla Paramount, per cui interpretò una serie di discreti film sentimentali. Il suo inestimabile estro comico venne messo in risalto da Howard Hawks, che nel 1934 la volle nella spumeggiante commedia Ventesimo secolo (1934), dal nome di un treno di lusso su cui viaggiano gli interpreti principali, due ex coniugi capaci di combinarne di tutti i colori. Grazie al suo glamour e alla sua vivace ironia, la Lombard fu protagonista di gustosi battibecchi con il partner John Barrymore, dimostrando di possedere notevole verve comica e disinvoltura.
Alla fine del 1941, quando gli Stati Uniti d'America vennero coinvolti nella seconda guerra mondiale, Carole Lombard intraprese un giro propagandistico nell'Indiana, lo Stato nel quale era nata, per vendere obbligazioni di guerra. Dopo qualche giorno decise di far ritorno a casa in aereo, contrariamente a quanto avrebbe voluto sua madre Elizabeth Peters, che la accompagnava. Era il 16 gennaio 1942, quando il Flight 3 della TWA operato con un velivolo Douglas DC-3-382 Propliner si schiantò sulle Potosi Mountain, nei pressi di Las Vegas. Tutte le 22 persone a bordo tra le quali Carole Lombard e sua madre morirono sul colpo; l'attrice aveva trentatré anni.
Nella seconda metà degli anni trenta la Lombard visse una appassionata storia d'amore con il celebre attore Clark Gable, che sposò nel 1939. I due andarono a vivere in un ranch a Encino (California), che diventò il loro rifugio tra un film e l'altro, dove la coppia poté coltivare la comune passione per le battute di caccia e per le lunghe cavalcate.