Il campionato africano femminile di calcio 2006 è stata la settima edizione della massima competizione calcistica per nazionali femminili organizzata dalla Confédération Africaine de Football (CAF). Si è disputato tra il 28 ottobre e l'11 novembre 2008 in Nigeria[2]. Il torneo si sarebbe dovuto disputare in Gabon, ma a pochi mesi dall'evento la federazione gabonese rinunciò all'organizzazione[3]. La CAF, in seguito, assegnò l'organizzazione alla Nigeria, spostando poi la manifestazione dal mese di settembre a fine ottobre per evitare i nubifragi previsti nelle città ospitanti in quel periodo[2].
Il torneo è stato vinto per la settima volta consecutiva dalla Nigeria, che in finale ha superato il Ghana per 1-0[4]. Il campionato è servito anche da qualificazione al campionato mondiale 2007, al quale hanno avuto accesso le due nazionali finaliste.
Alla fase finale accedevano 8 squadre nazionali, delle quali la Nigeria come ospite, mentre le altre 7 tramite le qualificazioni. La fase di qualificazione era organizzata su tre fasi a eliminazione diretta: vi hanno preso parte 34 squadre e al secondo e ultimo turno le sette vincitrici si sono qualificate alla fase finale. Nella fase finale, invece, le otto squadre partecipanti erano suddivise in due gruppi da quattro, con partite di sola andata. Le prime due di ciascun raggruppamento si qualificavano per le semifinali, con le prime classificate a incontrare le seconde dell'altro gruppo. Le due squadre finaliste si qualificava alla fase finale del campionato mondiale 2007.
Primo turno
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Secondo turno
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Il campionato venne ospitato da quattro impianti in Nigeria.
Ulteriori informazioni Oghara, Warri ...
Oghara |
Stadi ospitanti il campionato africano femminile di calcio 2002. |
Warri |
Stadio comunale |
Stadio comunale |
Oleh |
Ughelli |
|
Stadio comunale |
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Fase a eliminazione diretta
Classifica marcatrici
- 7 reti
- 6 reti
- 3 reti
- Anita Amankwa
- 2 reti
- 1 rete
- Naïma Bouhenni
- Lilia Boumrar
- Manuela Bekombo
- Marlyse Ngo Ndoumbouk
- Youyou Kisita
- Arlette Mafuta
- Trésorine Nzuzi
- Cyrille Zuma
- Tahiru Rumanatu
- Genoveva Añonma
- Gloria Chinasa Okoro
- Fatoumata Diarra
- Fatoumata Doumbia
- Maureen Madu
- Memory Makhanya
- Portia Modise
- Belinda Nkosi
- Nyanden Nompumelolo
(EN) Portia Modise, su sahistory.org.za, 6 novembre 2020. URL consultato il 30 gennaio 2023.
Swaziland, Lesotho e Botswana si sono ritirate dalle qualificazioni.
Sconfitta assegnata a tavolino dopo che la Namibia si è ritirata dopo il primo incontro
Sconfitta assegnata a tavolino dopo che la Repubblica Centrafricana si è ritirata dopo il primo incontro
Libia, Eritrea e Uganda si sono ritirate dalle qualificazioni.
Sconfitte assegnate a tavolino dopo che la Repubblica del Congo non si è presentata nella gara di andata.
La Guinea Equatoriale è stata ammessa direttamente alla fase finale dopo che il Gabon aveva rinunciato all'organizzazione e la Nigeria, avversaria nel secondo turno di qualificazione, era stata ammessa alla fase finale come ospite.