Bosilegrad
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Bosilegrad (serbo: Bosiljgrad o Босилеград; bulgaro: Босилеград o Bosilegrad) è una città e una municipalità del distretto di Pčinja nella parte meridionale della Serbia centrale, al confine con la Macedonia del Nord e la Bulgaria.
Bosilegrad comune | |
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Босилеград | |
Localizzazione | |
Stato | Serbia |
Provincia | Serbia Centrale |
Distretto | Pčinja |
Territorio | |
Coordinate | 42°30′N 22°28′E |
Altitudine | 696 m s.l.m. |
Superficie | 571 km² |
Abitanti | 9 931[1] (2002) |
Densità | 17,39 ab./km² |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 17540 |
Prefisso | +381 17 |
Fuso orario | UTC+1 |
Targa | VR |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Al termine della prima guerra mondiale, con la firma del trattato di Neuilly, Bosilegrad venne ceduta dal Regno di Bulgaria al neonato Regno dei Serbi, Croati e Sloveni. Nel corso della seconda guerra mondiale, tra il 1941 ed il 1944, venne occupata dall'esercito bulgaro.
Secondo il censimento serbo del 2011, nell'intero territorio della municipalità di Bosilegrad abitavano 9.931 persone, mentre nel capoluogo 2.702[2].
La maggioranza della popolazione della municipalità di Bosilegrad, circa il 70%, è composta da Bulgari. Sono presenti sul territorio due consistenti minoranze: quella serba e quella rom.
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