Loading AI tools
vescovo cattolico italiano Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Benedetto Cervone (Campagna, 13 marzo 1732 – Napoli, 31 marzo 1788) è stato un vescovo cattolico italiano del Regno di Napoli.
Benedetto Cervone vescovo della Chiesa cattolica | |
---|---|
Nato | 13 marzo 1732 a Campagna |
Ordinato presbitero | 8 febbraio 1758 |
Nominato vescovo | 23 giugno 1777 da papa Pio VI |
Consacrato vescovo | 24 giugno 1777 dal cardinale Francesco Saverio de Zelada |
Deceduto | 31 marzo 1788 a Napoli |
Giurista e regio revisore[1] appartenente a una delle principali famiglie nobili di Campagna, dopo aver preso i voti per diversi anni fu un collaboratore di Giovanni Angelo Anzani, vescovo di Campagna.[2]
Nominato professore di diritto canonico a Napoli, tra il 1768 e il 1772 entrò nella polemica dell'abolizione della cattedra delle decretali insieme a Domenico Cavallari, Gennaro Giordano, Giuseppe Simioli, Carmine Firmiani, Pasquale Napodano e Pasquale Franzè. Egli sosteneva che il vescovo non è chiamato se non all'amministrazione de' sacramenti e de' sacramentali, al battesimo.[3]
Nel 1777 venne nominato vescovo dell'Aquila. Durante il suo episcopato fece riaprire il Seminario e la Cattedrale, danneggiati dal sisma del 1778.
In seguito a problemi di salute, nel 1788 si recò a Napoli per curarsi e vi morì.[4]
La genealogia episcopale è:
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.