Basilica di San Marco Evangelista al Campidoglio
basilica di Roma Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
basilica di Roma Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
San Marco Evangelista al Campidoglio (nota anche, più semplicemente, come San Marco) è una basilica di Roma, sita a piazza Venezia, di fianco a Palazzo Venezia.
Basilica di San Marco Evangelista al Campidoglio | |
---|---|
Facciata | |
Stato | Italia |
Regione | Lazio |
Località | Roma |
Indirizzo | piazza San Marco, 48 - Roma |
Coordinate | 41°53′45.59″N 12°28′53.64″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | Marco evangelista |
Diocesi | Roma |
Architetto | Leon Battista Alberti |
Stile architettonico | rinascimentale, barocco |
Inizio costruzione | IV secolo |
Completamento | 1750 |
Sito web | Sito ufficiale |
Dedicata a san Marco evangelista, che secondo la tradizione avrebbe vissuto nei pressi durante la sua visita a Roma, probabilmente tra il 60 e il 64[1] o, secondo la testimonianza di Papia di Ierapoli, ancor prima intorno al '41, trovandosi a Roma con Pietro, fu costruita nel 336 da papa Marco sul luogo di un preesistente oratorio. Negli atti del sinodo di papa Simmaco del 499, la chiesa è ricordata come Titulus Marci. La chiesa fu restaurata nel 792 da papa Adriano I (appartenente alla famiglia de via lata che risiedeva nei pressi e di cui ne era stato nominato titolare)[2], ma meno di cinquant'anni dopo, nell'833, papa Gregorio IV decise di ricostruirla. Nell'alto medioevo prese il nome sia dalla via Lata[3] che dal vicus adiacente di S. Marco ad Pallacinas.
La basilica mostra la decorazione barocca dovuta ai restauri del XVII e XVIII secolo.
La chiesa mantenne il proprio aspetto, a meno dell'aggiunta del campanile nel 1154 e della loggia delle benedizioni in facciata, realizzata in stile rinascimentale per volere di papa Paolo II, nel 1465-1470; in questa occasione, il papa veneziano concesse la chiesa ai veneziani residenti a Roma. L'aspetto attuale della chiesa è legato al restauro iniziato nel 1654-1657 e completato poi per volere del cardinale Angelo Maria Querini nel 1735-1750, in cui venne data l'impronta barocca che la basilica conserva tuttora.
La facciata della chiesa costituita da una loggia per le benedizioni simile a quelle che avevano anche San Pietro e San Paolo, fu costruita nel 1466: è tradizionalmente attribuita a Leon Battista Alberti, anche se la storiografia recente generalmente accetta l'attribuzione al suo seguace Francesco del Borgo[4]. La loggia venne costruita e decorata con marmi sottratti al Colosseo e al Teatro di Marcello e a queste costruzioni si conforma.
L'interno, sebbene ora appaia di chiara impostazione barocca, mantiene alcuni notevoli elementi di epoche differenti, a testimonianza della millenaria storia della basilica:
Sulla cantoria si trova l'organo a canne, costruito nel 1936 dalla ditta Tamburini di Crema, in una imponente cassa barocca che lo divide in tre corpi: guardando dall'altare, l'Espressivo (secondo manuale) a destra, il Grand'Organo (primo manuale) al centro ed il Pedale a sinistra. A trasmissione elettropneumatica, è dotato di 2 manuali di 61 note, pedaliera di 32 e 18 registri reali, per un totale di circa 1300 canne.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.