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Bar Sawma (al-Zaydiya, ... – Baghdad, 11 gennaio 1136) è stato un vescovo cristiano orientale siro, vescovo di Tamanon e patriarca della Chiesa d'Oriente dal 1134 al 1136.
Nacque nel villaggio di al-Zaydiya, a metà strada tra Nisibi e Cizre. Attorno al 1111 il patriarca Elia II lo nominò vescovo di Tamanon, a nord di Zakho.[1]
Asceta, dedito alle preghiere e alle devozioni cristiane, fu scelto dai vescovi e dai notabili nestoriani per succedere a Elia II come patriarca della Chiesa d'Oriente. Eletto prima di agosto 1134, si attese il suo arrivo a Baghdad prima si procedere alla sua consacrazione, avvenuta a Al-Mada'in il 4 agosto.[2]
Il suo patriarcato durò solo un anno e mezzo, durante il quale la residenza patriarcale di Dayr al-Rum a Baghdad fu saccheggiata e distrutta.[2] Bar Sawna trasferì la propria sede nella chiesa di Mar Sabrisho nel quartiere di Suq al-Talata a nord di Baghdad.[3]
Morì l'11 gennaio 1136[4] e fu sepolto nella chiesa di Mar Sabrisho.[5]
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