Consegue il diploma di professore architetto all'Accademia di belle arti di Firenze nel 1926. Diviene poi assistente di Raffaello Brizzi presso la nuova Regia scuola superiore di architettura di Firenze, per poi ottenere l'insegnamento di composizione architettonica.
Casa della Gioventù italiana del Littorio, Firenze, viale Giovine Italia, viale Duca degli Abruzzi, viale Giovanni Amendola, piazza Cesare Beccaria, 1933-38 (in collaborazione con l'ingegner Fiorenzo De Reggi)
Centro Studi della CISL, Firenze, via della Piazzola, 1959
Villa privata in Calabria loc. Intavolata (studio architettura ed ingegneria Cetica Aurelio e Pier Angelo) anno 1973
A. Cetica, A. Marsili-Libelli, Regolamento edilizio: comunicazione al I Congresso nazionale di urbanistica, Roma 5-7 aprile 1937, Tipografia delle Terme, Roma (1937)
A. Cetica, Un architetto in giro per Firenze, in "Firenze", XII, settembre 1941
C. Righini, "Aurelio Cetica: un architetto a Firenze fra le due guerre". Tesi di laurea in Architettura, Firenze A.A. 1990-'91. Relatore prof. C.Cresti; correlatore prof. P.A. Cetica
S. Poli, Paolucci rimpiange la "Casa del Balilla", in "La Repubblica", 2 febbraio 2001, p. 1
C. Ghelli, Scheda su Aurelio Cetica, in Guida agli archivi di architetti e ingegneri del Novecento in Toscana, a cura di E. Insabato, C. Ghelli, Edifir, Firenze 2007, pp. 120-125