Loading AI tools
videogioco del 1986 Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Asterix and the Magic Cauldron (lett. "Asterix e il calderone magico") è un videogioco di avventura dinamica pubblicato nel 1986 per Amstrad CPC, Commodore 64 e ZX Spectrum dalla Melbourne House e basato sul fumetto francese Asterix. Sul mercato statunitense uscì anche una versione del gioco per Commodore 64 intitolata Ardok the Barbarian, edita da Spinnaker Software, che toglie i riferimenti al fumetto, sostituendo Asterix con un personaggio generico[1].
Asterix and the Magic Cauldron videogioco | |
---|---|
Immagine del gioco nella versione per C64 | |
Piattaforma | Amstrad CPC, Commodore 64, ZX Spectrum |
Data di pubblicazione | 1986 |
Genere | Avventura dinamica |
Tema | Asterix |
Origine | Australia |
Sviluppo | Beam Software |
Pubblicazione | Melbourne House |
Modalità di gioco | Giocatore singolo |
Periferiche di input | Joystick o tastiera |
Supporto | Cassetta, dischetto |
Il giocatore controlla Asterix nella missione di ritrovare tutti i pezzi del calderone, in modo che il druido Panoramix sia in grado di preparare la pozione magica che rende i galli fortissimi al punto di competere con l'esercito romano. L'ambientazione include il villaggio di Asterix, le foreste circostanti, vari accampamenti romani e Roma stessa.
Il gioco si svolge lungo una serie di schermate con visuale 2.5D collegate fra loro, tra le quali Asterix può muoversi liberamente, sebbene per accedere ad alcune zone è necessario trovare le rispettive chiavi. In molti degli ambienti Asterix è costantemente seguito da Obelix, che però non ha una parte attiva nel gioco.
Se Asterix si imbatte in cinghiali selvatici o centurioni romani li deve affrontare in un picchiaduro uno contro uno. Ogni volta che c'è uno scontro, viene mostrata una finestra con un ingrandimento dell'area in cui esso si svolge e le barre di energia dei due contendenti.
I cinghiali uccisi vengono aggiunti alla scorta di cibo che Asterix e Obelix consumano con il passare del tempo; si può perdere una vita per la fame, oltre che venendo sconfitti in combattimento. Si ha a disposizione una fiasca di pozione magica, utilizzabile una sola volta per partita, che rende temporaneamente Asterix invincibile.
Il gioco ottenne giudizi medi dalla critica dell'epoca. Sebbene apprezzato esteticamente, non lo è altrettanto dal punto di vista della giocabilità. Inoltre, ogni volta che si cambia schermata il programma impiega diversi secondi per generare la nuova immagine e questi tempi morti vengono segnalati come difetto.[2]
Inoltre nella versione Commodore 64 uno dei pezzi da recuperare è molto difficile da trovare in quanto completamente nascosto dallo scenario, problema che a volte veniva scambiato per un bug che rende incompletabile il gioco[3].
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.