Asino chi legge
film del 1997 diretto da Pietro Reggiani Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Asino chi legge è un cortometraggio del 1997 diretto da Pietro Reggiani. L'opera, un falso documentario dal piglio ironico che mette in guardia sui rischi di quella che viene presentata come librodipendenza,[1] partecipò a diverse manifestazioni, venendo premiata, fra le altre, ai Nastri d'argento per il miglior produttore, al Premio Massimo Troisi con il premio della giuria e al Genova Film Festival con il premio Daunbailò.[2]
Asino chi legge | |
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Paese di produzione | Italia |
Anno | 1997 |
Durata | 24 min |
Genere | commedia |
Regia | Pietro Reggiani |
Sceneggiatura | Pietro Reggiani |
Produttore | Antonio Ciano |
Fotografia | Giuseppe Schifani |
Montaggio | Luca Benedetti |
Musiche | Giuliano Taviani |
Interpreti e personaggi | |
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Trama
A esemplificazione dei rischi che corre chiunque finisca nel baratro della dipendenza dalla lettura, in un mondo in cui questa è ritenuta alla stregua di una droga pesante, viene narrata la drammatica parabola di Massimo Penna, la cui dipendenza dai libri lo farà andare incontro a un tragico destino.
Riconoscimenti
Per Asino chi legge il produttore Antonio Ciano vinse il Nastro d'argento come miglior produttore di cortometraggi.[3]
Note
Collegamenti esterni
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