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film del 2023 diretto da Kelly Fremon Craig Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Ci sei Dio? Sono io, Margaret.[1] (Are You There, God? It's Me, Margaret) è un film del 2023 scritto e diretto da Kelly Fremon Craig.
Ci sei Dio? Sono io, Margaret. | |
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Abby Ryder Fortson in una scena del film | |
Titolo originale | Are You There God? It's Me, Margaret |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 2023 |
Durata | 105 min |
Genere | commedia, drammatico |
Regia | Kelly Fremon Craig |
Soggetto | dal romanzo Are You There, God? It's Me, Margaret di Judy Blume |
Sceneggiatura | Kelly Fremon Craig |
Produttore | James L. Brooks, Julie Ansell, Richard Sakai, Kelly Fremon Craig, Judy Blume, Amy Lorraiine Brooks, Aldric La'auli Porter |
Fotografia | Tim Ives |
Montaggio | Oona Flaherty, Nick Moore |
Musiche | Hans Zimmer |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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La pellicola è l'adattamento cinematografico dell'omonimo romanzo del 1970 di Judy Blume.
Margaret Simon si trasferisce con la sua famiglia da New York alla periferia del New Jersey. Poiché uno dei suoi genitori è cristiano e l'altro è ebreo, va alla ricerca della sua identità religiosa.
Dopo aver rifiutato di vendere i diritti cinematografici del proprio romanzo per quasi cinquant'anni, nel 2019 Judy Blume ha acconsentito alla richiesta di James L. Brooks e Kelly Fremon Craig.[2] Nel febbraio 2021 è stato annunciato che Abby Ryder Fortson avrebbe interpretato la protagonista e nei mesi seguenti si sono unite al cast anche Rachel McAdams, Kathy Bates e Benny Safdie.[3]
Le riprese si sono svolte tra l'aprile e il luglio 2021 a Charlotte e Concord, nella Carolina del Nord.
Il primo trailer del film è stato pubblicato il 13 gennaio 2023.[4]
Originariamente prevista per il 16 settembre 2022, la distribuzione del film nelle sale statunitensi è stata posticipata al 28 aprile 2023.[5] In Italia il film è stato distribuito direttamente sulle piattaforme digitali.
Il film ha incassato poco più di 21 milioni di dollari contro un budget di oltre 30 milioni, ma ha ricevuto critiche universalmente positive con il 99% di recensioni positive sul sito di critica Rotten Tomatoes, con un voto medio di 8.4 su 10 basato su 210 critiche.[6]
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