Anagnina (metropolitana di Roma)
stazione della metropolitana di Roma Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
stazione della metropolitana di Roma Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Anagnina è una stazione della linea A della metropolitana di Roma.
Ingresso principale | |
Stazione della | metropolitana di Roma |
Gestore | ATAC |
Inaugurazione | 1980 |
Stato | In uso |
Linea | linea A |
Localizzazione | Roma, Via Tuscolana, Municipio VII |
Tipologia | Stazione sotterranea con due binari in canna singola |
Interscambio | Autolinee urbane e interurbane |
Accessibilità | accessibile alle persone con disabilità motorie se aiutate |
Metropolitane del mondo | |
Si trova alla confluenza tra la Via Tuscolana e la Via Anagnina, dopo il deposito di Osteria del Curato. Sorge a 53 metri sul livello del mare.[1]
La stazione di Anagnina fu costruita come capolinea sud-orientale della prima tratta della linea A della metropolitana, entrata in servizio il 16 febbraio 1980.[2][3]
Anagnina è una stazione sotterranea terminale, che possiede due binari serviti da due banchine non collegate direttamente tra di loro. Al piano soprastante quello dei binari vi sono le biglietterie e un gabbiotto per la polizia che sorveglia l'entrata nell'area della stazione.
All'interno della stazione è conservata come monumento l'elettromotrice STEFER n. 82, che prestava servizio sulla rete delle tranvie dei Castelli Romani; l'ultimo tratto di quest'ultima fu soppresso nel 1980 con l'apertura della linea A. L'atrio della stazione ospita inoltre alcuni mosaici del Premio Artemetro Roma. Gli autori dei mosaici esposti sono gli italiani Luigi Veronesi e Lucio Del Pezzo, il russo Michail Kulakov e lo svizzero Gottfried Honegger.
La stazione è dotata di un impianto di videosorveglianza e di due parcheggi di scambio.
La stazione è uno dei principali nodi di scambio con linee di autobus urbane ed extraurbane, gestite rispettivamente da ATAC e Cotral; è inoltre presente una navetta che collega direttamente Anagnina con l'Aeroporto di Roma-Ciampino.
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.