Ampelikou
villaggio di Cipro Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Ampelikou (in greco (το) Αμπελικού?; in turco Bağlıköy) è un villaggio di Cipro, a ovest di Lefka. Esso è situato de iure nel distretto di Nicosia di Cipro, e de facto nel distretto di Lefke di Cipro del Nord. Sino al 1963 il villaggio era misto.
| Ampelikou villaggio | |
|---|---|
| (EL) Αμπελικού (Ampelikou) (TR) Bağlıköy | |
| Localizzazione | |
| Stato |  Cipro del Nord(de facto)  Cipro (de iure)
|
| Distretto | Lefke |
| Comune | Leuka |
| Territorio | |
| Coordinate | 35°07′11.82″N 32°48′16.05″E |
| Altitudine | 170 m s.l.m. |
| Superficie | 24,87 km² |
| Abitanti | 200[1] (2011) |
| Densità | 8,04 ab./km² |
| Altre informazioni | |
| Fuso orario | UTC+2 |
| Cartografia | |
  Ampelikou | |
Nel 2011 Ampelikou aveva 200 abitanti.
Si trova sulle pendici settentrionali delle montagne del Troodos, quattro chilometri a sud-ovest di Xeros e Karavostasi/Gemikonağı e si affaccia sulla baia di Morphou .[2]
Ampelikou significa "vigneti" in greco.[2] Nel 1958, i turco-ciprioti adottarono Bağlıköy come nome turco alternativo. Significa anche "villaggio con un vigneto".[2]
Evoluzione demografica
Fino al 1963, il villaggio era misto. I turco-ciprioti (musulmani) hanno sempre costituito la maggioranza.[2] Come si può vedere dal grafico sopra, nel censimento ottomano del 1831, la quota musulmana (turco-ciprioti) della popolazione era quasi dell'83%.[2] Nel 1891 la loro percentuale aumentò al 91%.[2] Tuttavia, nella prima metà del ventesimo secolo, la popolazione greco-cipriota mostrò una performance migliore e aumentò dal 17% nel 1891 al 26,5% nel 1946.[2] Nel 1960, tuttavia, il loro numero diminuì drasticamente, scendendo da 170 (1946) persone a solo 63, le quali costituivano solo l'11% della popolazione totale del villaggio.[2]
Alcuni dei greco-ciprioti di Ampelikou/Bağlıköy iniziarono a lasciare il villaggio già negli anni '50 a causa delle tensioni tra le comunità.[2] Alla fine se ne andarono tutti nel dicembre 1963.[2] Al contrario, nessuno degli abitanti turco-ciprioti del villaggio fu sfollato durante le lotte intercomunitarie del 1964.[2] Invece, il villaggio divenne un centro di accoglienza per i turco-ciprioti sfollati.[2] Richard Patrick registrò 31 turco-ciprioti sfollati che vivevano ancora nel villaggio nel 1971.[2] Secondo questo autore, la popolazione del villaggio nel 1971 era di 444 persone. La maggior parte di questi sfollati proveniva da villaggi vicini come Xeros e Karavostasi/Gemikonağı.[2]
Attualmente il villaggio è abitato dai suoi originari abitanti turco-ciprioti. Inoltre, ci sono alcune famiglie cipriote e britanniche con case estive situate nel villaggio.[2] Il censimento del 2006 riporta una popolazione del villaggio pari a 222 abitanti.[2]
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