Nel 2002, fu ordinato Ufficiale dell'Ordine del Canada. In 2007 il Museum of Modern Art di New York ha ospitato una retrospettiva sui suoi lavori.[3] Nel 2009, ci furono tributi simili al Pacific Cinematheque di Vancouver e al Vancouver International Film Centre[4]
King fu il leader canadese della tecnica documentaria nota come direct cinema e fondò la Allan King Films Limited in Toronto.
Avendo visto Warrendale, film del 1967, il regista Jean Renoir scrisse, "Allan king è un grande artista. Il suo importante lavoro espone un'azione tra le più cariche di suspense che io abbia mai visto su schermo" e che guardando il film sentiva come “l'impressione di essere nascosto in un angolo di questo ospedale, e di assistere in prima persona alla scena che si svolge sullo schermo”[5]
Con Dying at Grace nel 2004 vince premi al Phoenix Film Festival, ai Gemini Awards e il "Outstanding Team Achievement in a Documentary" al Directors Guild of Canada.[6]
King è morto di un cancro al cervello, il 15 giugno 2009, all'età di 79 anni, nella sua casa a Toronto[7]
«Egli è uno dei più famosi registi del Canada. Usando le sue abilità registiche uniche e potenti, esplora gli aspetti sociologici e psicologici della condizione umana. Riconosciuto a livello internazionale come una figura chiave nell'evoluzione del documentario, ha contribuito come pioniere al cinema di attualità drammatico. Il suo distinto corpus di opere copre molti generi cinematografici e include film pluripremiati, come Warrendale, One Night Stand and Who Has Seen The Wind. Convinto sostenitore dei diritti dei registi, è membro fondatore, ex presidente e chief executive officer di Directors' Guild of Canada.» —nominato il 10 ottobre 2002, investito il 12 dicembre 2003[8]