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saga cinematografica statunitense horror di fantascienza Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
Alien è un media franchise statunitense ispirato a una popolare saga cinematografica composta da una tetralogia. Ambientato tra il ventunesimo e ventiquattresimo secolo, la protagonista della saga principale è Ellen Ripley, interpretata dall'attrice Sigourney Weaver nei quattro film dal 1979 al 1997, coinvolta in uno scontro con l'azienda immaginaria Weyland-Yutani, che intende trasportare esemplari d'una razza aliena ostile detta Xenomorfo sulla Terra. La serie prequel segue gli intrighi del temibile androide David 8, e mostra la genesi dell'umanità grazie agli Ingegneri e l'origine degli Xenomorfi.
Dalla serie è stato tratto anche un franchise crossover con l'universo Predator, chiamato Alien vs. Predator, nato come serie a fumetti successivamente adattata in romanzi, videogiochi e due film; le premesse per la realizzazione di quest'ultimi (non canonici nei confronti della serie originale) nacquero dopo che nel finale di Predator 2 veniva raffigurato un teschio di Xenomorfo nella nave spaziale delle creature.
Film | Data di uscita USA | Regia | Sceneggiatura | Soggetto | Produttori |
---|---|---|---|---|---|
Film principali | |||||
Alien | 6 settembre 1979 | Ridley Scott | Dan O'Bannon | Dan O'Bannon, Ronald Shusett | Gordon Carroll, David Giler, Walter Hill |
Aliens - Scontro finale | 18 luglio 1986 | James Cameron | James Cameron, David Giler, Walter Hill | Gale Anne Hurd | |
Alien³ | 22 maggio 1992 | David Fincher | David Giler, Walter Hill, Larry Ferguson | Vincent Ward | Gordon Carroll, David Giler, Walter Hill |
Alien - La clonazione | 26 novembre 1997 | Jean-Pierre Jeunet | Joss Whedon | Gordon Carroll, David Giler, Walter Hill, Bill Badalato | |
Film prequel | |||||
Prometheus | 8 giugno 2012 | Ridley Scott | Jon Spaihts, Damon Lindelof | David Giler, Walter Hill, Ridley Scott | |
Alien: Covenant | 19 maggio 2017 | John Logan, Dante Harper | Jack Paglen, Michael Green | David Giler, Walter Hill, Ridley Scott, Mark Huffam, Michael Schaefer | |
Film midquel | |||||
Alien: Romulus | 16 agosto 2024 | Fede Álvarez | Fede Álvarez, Rodo Sayagues | Ridley Scott, Michael Pruss | |
Film crossover | |||||
Alien vs. Predator | 13 agosto 2004 | Paul W. S. Anderson | Paul W. S. Anderson, Dan O'Bannon, Ronald Shusett | John Davis, Gordon Carroll, David Giler, Walter Hill | |
Aliens vs. Predator 2 | 25 dicembre 2007 | Greg e Colin Strause | Shane Salerno | John Davis, David Giler, Walter Hill |
L'idea del quinto Alien è stata presa in considerazione da Joss Whedon qualche tempo dopo l'uscita di Alien - La clonazione (1997). Whedon scrisse una sceneggiatura ambientata per la prima volta sulla Terra, che non piacque a Sigourney Weaver, la quale si dissociò.[1]
Un secondo scripting fu preso in mano da James Cameron prima che la Fox desse semaforo verde ad Alien vs. Predator. Ridley Scott discusse del film con Cameron e pare gli piacesse, affermando che sarebbe stato "divertente" un proseguimento del franchise. Nel 2002, Scott annunciò di aver sviluppato una storia concettuale, una bozza quindi, che trattava le origini degli Alien, la loro creazione e il primo equipaggio che li ha affrontati, tuttavia non era intenzionato a lavorare ulteriormente alla sceneggiatura, abbandonando di conseguenza il film.[2]
Con il semaforo verde al crossover con Predator, Cameron dichiarò che avrebbe smesso di pensare al quinto film poiché per lui il nuovo progetto uccideva la sacralità della serie e il suo contratto lavorativo sulla serie.[3] Nelle intenzioni originali di Cameron il film, scritto e prodotto da Cameron stesso e diretto da Scott, avrebbe dovuto vedere nel cast Sigourney Weaver e Arnold Schwarzenegger e riprendere le atmosfere di Aliens - Scontro finale.[4]
Sigourney Weaver ha manifestato interesse durante il 2008 per lo sviluppo del personaggio da lei interpretato durante i primi film, ritenendo essere di maggior interesse lo sviluppo di uno spin-off su Ellen Ripley piuttosto che un nuovo Alien.[5]
Nel 2016 viene ufficialmente presentato Alien 5, con regia affidata a Neill Blomkamp[6] e ritorno della Weaver, che si è reputata entusiasta per la cosa e per le svolte che avrebbe preso la storia.[7] Nel terzo film vi furono scelte discutibili fra tutte la morte del gruppo salvato assieme a Ripley in Aliens scontro finale, composto da Newt, Hicks e Bishop. Motivo di scontento fra i fan e anche fra i motivi che portarono Fincher a voler rinnegare quel film. La loro sopravvivenza si sarebbe ricollegata a un finale alternativo di The Predator, dove si vedeva Newt interpretata da Breanna Watkins (attrice e stunt) che si risvegliava ormai cresciuta, dal sonno criogenico. Erano stati anche realizzati alcuni concept art dall'artista Geoffroy Thoorens.[8] Il progetto è stato tuttavia cancellato senza ragioni ufficiali, ma che Blomkamp in un'intervista dichiara per un suo allontanamento dovuto al suo modo di porsi nei confronti di Hollywood, cioè di non essere un "regista lacchè degli studios".[9]
Il primo prequel di una trilogia ambientata molti anni prima di Alien era previsto in uscita tra la fine del 2011 e il 2012.[10]
Dopo la decisione di proseguire la saga di Predator, la 20th Century Fox ha preso nuovamente in considerazione Alien V, contattando Scott per ricercare idee sulla sceneggiatura. Tra le più gettonate ve ne era una abbandonata anni or sono nel tentativo di approfondire le origini degli xenomorfi; essa chiariva con questo che senza il suo coinvolgimento sarebbe saltato tutto.[11] Dopo che, ad alcune settimane dall'annuncio della produzione, viene scritturato Carl Rinsch alla regia e Tony Scott (fratello di Ridley) produttore delegato per la Scott-Free Productions,[12] la Fox ribadì l'intenzione di annullare il progetto, anche in relazione all'esperienza di Rinsch basata essenzialmente su spot pubblicitari, troppo poco per un film di tale portata.[13] Dopo mesi di pressioni, Scott decise di dirigere la pellicola e Rinsch venne escluso completamente dal progetto a favore di Jon Spalhts come sceneggiatore.[14] Il produttore Tony Scott si disse speranzoso nel cominciare la lavorazione entro fine 2009.[12]
Scott dichiarò che non avrebbe mai pensato di girare un seguito di Alien, ma fu preso molto dall'idea di una storia precedente al primo film che - a suo dire, è interessante. Proseguendo spiegò come non fosse facile la realizzazione del prequel, anche alla luce dell'epoca incerta di Alien:[15][16]
«It’s very difficult to put a year on Alien, but [for example] if Alien was towards the end of this century, then the prequel story will take place thirty years prior.»
«È difficile fissare Alien in un periodo storico, ma [per esempio] se il film fosse ambientato alla fine di questo secolo, la storia del prequel sarebbe ambientata trenta anni prima.»
Tornando sull'argomento nell'aprile 2010, Scott ammise di essere giunto alla quarta scrittura ironizzando sul fatto che il film fosse diventato un lavoro in corso e quindi sempre in fase di riscrittura, essenzialmente bozze da cui partire per la sceneggiatura definitiva, spiegando come:[10][17]
«It's set in 2085, about 30 years before Sigourney [Weaver's character Ellen Ripley]. It's fundamentally about going out to find out 'Who the hell was that Space Jockey?' The guy who was sitting in the chair in the alien vehicle — there was a giant fellow sitting in a seat on what looked to be either a piece of technology or an astronomer's chair. Remember that?»
«Sarà ambientato nel 2085, circa trenta anni prima del film originale con Sigourney Weaver [nei panni dell’eroina Ellen Ripley]. Fondamentalmente si tratta di uscire e chiedersi: "Chi diavolo era quel Space Jockey?"... il ragazzo che era seduto sulla sedia del veicolo alieno - c’era un tipo gigante seduto sopra a quello che sembrava essere un attrezzo tecnologico o la sedia di un astronomo. Lo ricordate?»
La Weaver diede la sua benedizione al film, preludendo al fatto che molto probabilmente lei non avrebbe partecipato visto che si trattava di un ritorno alle origini, e il suo personaggio affrontava la razza aliena per la prima volta nel primo capitolo.[18] Comunque, Ridley Scott spiegò come per la nuova trilogia girata in tridimensionale il ruolo del protagonista sarebbe stato affidato molto probabilmente a una donna, sulla scia del successo del personaggio di Ripley, spiegando che gli Alien sarebbero stati anche ridisegnati in seguito alla loro nuova forma in Alien vs. Predator:[10][17]
«It will be before she was born! Well, the main character [in the prequel] will be a woman, yeah. We're thinking it could go down that route, yeah. When I started the original "Alien," Ripley wasn't a woman, it was a guy. During casting, we thought, "Why don't we make it a woman?"»
«Il film sarà ambientato prima che lei nascesse [Ellen Ripley]! Il protagonista sarà ancora una volta una donna. Pensiamo che potremmo imboccare questa strada, certo. Quando ho iniziato a scrivere il film originale, Ripley non era una donna, ma un ragazzo. Durante il casting abbiamo pensato: “perché non prendiamo una donna?”»
Dopo un incontro con Ridley Scott, Roger Christian, direttore artistico di Guerre stellari e amico del regista, dichiarò che sui propositi per il futuro della serie era prevista la realizzazione di una trilogia potenzialmente in tridimensionale, con il suo nome in forse per una collaborazione ai film.[19]
Nel 2012 uscì Prometheus, film girato da Ridley Scott stesso, regista del primo film, che fu in effetti inizialmente concepito come prequel di Alien. Il regista abbandonò l'idea del prequel diretto, preferendo solo ambientare il film nello stesso franchise. Nel 2017 fu seguito da Alien: Covenant, sempre diretto da Scott.
Il prossimo film della serie, Alien: Romulus, inizialmente previsto per Hulu, è stato distribuito nelle sale cinematografiche il 16 agosto 2024, diretto da Fede Álvarez. Gli eventi narrati nel film si inseriscono in un periodo temporale tra il primo Alien e Aliens - Scontro finale.[20]
Esiste un film apocrifo del 1980 diretto da Sam Cromwell (Ciro Ippolito), intitolato Alien 2 - Sulla Terra. Il film sfruttò il franchise, che non era ancora stato depositato, subito dopo il primo film della serie.
Nel 2012 uscì in Internet come webserie di dodici puntate una parodia italiana del film Alien, intitolata Aglien,[21] girata da Andrea Camerini. Il film, premiato al LAWEB[22] di Hollywood nel 2013, uscì in Home video nel 2016, distribuito da Cecchi Gori Group.[23]
In occasione del quarantesimo anniversario dell'uscita del primo film della saga, nel 2019 furono pubblicati sei cortometraggi sui canali ufficiali della IGN.[24] I cortometraggi sono i seguenti:
Questa sezione include i personaggi che sono apparsi nella serie:
Personaggio | Film principali | Film prequel | Film midquel | ||||
---|---|---|---|---|---|---|---|
Alien | Aliens - Scontro finale | Alien³ | Alien - La clonazione | Prometheus | Alien: Covenant | Alien: Romulus | |
Umani | |||||||
Ellen Ripley | Sigourney Weaver | ||||||
J.T. Parker | Yaphet Kotto | ||||||
J.M. Lambert | Veronica Cartwright | ||||||
A. Dallas | Tom Skerritt | ||||||
S. E. Brett | Harry Dean Stanton | ||||||
G. E. Kane | John Hurt | ||||||
Rebecca "Newt" Jorden | Carrie Henn | Danielle Edmond | |||||
Dwayne Hicks | Michael Biehn | ||||||
Carter J. Burke | Paul Reiser | ||||||
Sold. W. Hudson | Bill Paxton | ||||||
S. Gorman | William Hope | ||||||
J. Vasquez | Jenette Goldstein | ||||||
Apone | Al Matthews | ||||||
Drake | Mark Rolston | ||||||
Crowe | Tip Tipping | ||||||
Leonard Dillon | Charles S. Dutton | ||||||
Robert Morse | Danny Webb | ||||||
Francis Aaron | Ralph Brown | ||||||
Harold Andrews | Brian Glover | ||||||
Jonathan Clemens | Charles Dance | ||||||
Walter Golic | Paul McGann | ||||||
Thomas Murphy | Christopher Fairbank | ||||||
Frank Ellis | Carl Chase | ||||||
Junior | Holt McCallany | ||||||
Ron Johner | Ron Perlman | ||||||
Dom Vriess | Dominique Pinon | ||||||
Mason Wren | J.E. Freeman | ||||||
Jonathan Gediman | Brad Dourif | ||||||
Frank Elgyn | Michael Wincott | ||||||
Gary Christie | Gary Dourdan | ||||||
Sabra Hillard | Kim Flowers | ||||||
Larry Purvis | Leland Orser | ||||||
Martin Perez | Dan Hedaya | ||||||
Vincent Distephano | Raymond Cruz | ||||||
Elizabeth Shaw | Noomi Rapace | ||||||
Sir Peter Weyland | Guy Pearce | ||||||
Janek | Idris Elba | ||||||
Meredith Vickers | Charlize Theron | ||||||
Charlie Holloway | Logan Marshall-Green | ||||||
Fifield | Sean Harris | ||||||
Millburn | Rafe Spall | ||||||
Chance | Emun Elliott | ||||||
Ravel | Benedict Wong | ||||||
Ford | Kate Dickie | ||||||
Katherine Daniels | Katherine Waterston | ||||||
Christopher Oram | Billy Crudup | ||||||
Tennessee Faris | Danny McBride | ||||||
Dan Lope | Demián Bichir | ||||||
Karine Oram | Carmen Ejogo | ||||||
Maggie Faris | Amy Seimetz | ||||||
Ricks | Jussie Smollett | ||||||
Cole | Uli Latukefu | ||||||
Upworth | Callie Hernandez | ||||||
Sarah Rosenthal | Tess Haubrich | ||||||
Tom Hallett | Nathaniel Dean | ||||||
Ankor | Alexander England | ||||||
Ledward | Benjamin Rigby | ||||||
Jacob Branson | James Franco | ||||||
Rain Carradine | Cailee Spaeny | ||||||
Tyler | Archie Renaux | ||||||
Kay | Isabela Merced | ||||||
Bjorn | Spike Fearn | ||||||
Navarro | Aileen Wu | ||||||
Androidi | |||||||
David 8 | Michael Fassbender | ||||||
Bishop | Lance Henriksen | ||||||
Ash | Ian Holm | ||||||
Annalee Call | Winona Ryder | ||||||
Andy | David Jonsson | ||||||
Rook | Daniel BettsV | ||||||
Xenomorfi (Alien) | |||||||
Nostromo Drone (Alien) | Bolaji Badejo | ||||||
Alien Soldier | Carl Toop | ||||||
Drago (Alien) | Tom Woodruff Jr. | ||||||
Cloned Alien | Tom Woodruff Jr. | ||||||
Alien | Javier Botet | ||||||
Scorched Alien | Trevor Newlin |
I film sono stati distribuiti nelle sale cinematografiche dalla 20th Century Fox che ha curato anche la distribuzione per l'home video presentando la serie dapprima nel 2000, in un cofanetto contenente 5 DVD (i 4 dei film + un disco di extra) denominato Alien Legacy (eredità aliena) e successivamente in un'edizione a 9 dischi denominata Alien Quadrilogy (2003), contenente le edizioni "doppio disco" di ciascun film con la versione estesa del film stesso, oltre a un 9º disco per i contenuti speciali. Nel 2010 è stata pubblicata l'edizione in Blu-ray intitolata Alien Anthology: composta da 4 dischi contenenti entrambe le versioni di ogni film + 2 dischi con gli extra.
Film | Data di uscita USA | Incassi ($) | Budget ($) | ||
---|---|---|---|---|---|
Nord America | Internazionale | Mondiale | |||
Alien[25] | 6 settembre 1979 | 84206106 | 24385063 | 108591169 | 11000000 |
Aliens - Scontro finale[26] | 18 luglio 1986 | 85160248 | 45900000 | 131060248 | 18500000 |
Alien³[27] | 22 maggio 1992 | 55473545 | 104340953 | 159814498 | 50000000 |
Alien - La clonazione[28] | 26 novembre 1997 | 47795658 | 113580411 | 161376069 | 75000000 |
Prometheus[29] | 8 giugno 2012 | 126477084 | 276877385 | 403354469 | 130000000 |
Alien: Covenant[30] | 19 maggio 2017 | 74262031 | 166629732 | 240892187 | 97000000 |
Alien: Romulus[31] | 16 agosto 2024 | 105309610 | 245440912 | 350750522 | 80000000 |
Alien vs. Predator[32] | 13 agosto 2004 | 80282231 | 97144859 | 177427090 | 60000000 |
Aliens vs. Predator 2[33] | 25 dicembre 2007 | 41797066 | 88493819 | 130290885 | 40000000 |
Totale | 700763579 | 1162793134 | 1863557137 | 561500000 |
Film | Rotten Tomatoes | Metacritic | CinemaScore[34] |
---|---|---|---|
Alien | 93% (203 recensioni)[35] | 89 (34 recensioni)[36] | — |
Aliens - Scontro finale | 94% (143 recensioni)[37] | 84 (23 recensioni)[38] | A |
Alien³ | 44% (126 recensioni)[39] | 59 (20 recensioni)[40] | C |
Alien - La clonazione | 55% (161 recensioni)[41] | 62 (21 recensioni)[42] | B- |
Prometheus | 73% (316 recensioni)[43] | 64 (43 recensioni)[44] | B |
Alien: Covenant | 65% (408 recensioni)[45] | 65 (52 recensioni)[46] | B |
Alien: Romulus | 80% (382 recensioni)[47] | 64 (57 recensioni)[48] | B+ |
Alien vs. Predator | 22% (148 recensioni)[49] | 29 (21 recensioni)[50] | B |
Aliens vs. Predator 2 | 12% (78 recensioni)[51] | 29 (14 recensioni)[52] | C |
I videogiochi in commercio appartenenti alla serie Alien, in ordine cronologico, sono:[53]
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