Alia (mitologia)

ninfa della mitologia greca, sorella dei Telchini Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Alia (in greco antico: Ἁλία?, Alía) o Alie è un personaggio della mitologia greca. È una ninfa del mare[1].

Fatti in breve Nome orig., Caratteristiche immaginarie ...
Alia
Nome orig.Ἁλία
Caratteristiche immaginarie
SpecieNinfa
SessoFemmina
Luogo di nascitaRodi
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Genealogia

Figlia di Talassa[2], ebbe da Poseidone sei maschi[3] e Rodo[2].

Alcuni studiosi dei miti identificano i sei maschi con i Telchini[3], per Diodoro Siculo i Telchini sono i figli di Alia[2]. Altri autori scrivono che gli stessi Telchini abbiano altri genitori.

Mitologia

Un giorno i suoi giovani figli videro Afrodite gettare le ancore presso l'isola di Rodi ed avventati ed insolenti, intervennero impedendole di restare. Così la dea, infastidita da quegli arroganti, si offese e reagì facendoli impazzire. Trasformati in violenti, quei figli se la presero con i nativi dell'isola e finirono con il giacere con la madre (Alia) per violentarla[4].

Quando il loro padre (Poseidone) seppe dell'accaduto, li sprofondò nelle caverne marine e li trasforò in demoni, che dagli uomini furono chiamati Demoni orientali[4].
Alia invece si gettò in mare ed in seguito raggiunse l'onore immortale agli occhi degli indigeni e fu chiamata Leucotea[4].

Le due figure (Alia e Leucotea) erano molto venerate sull'isola di Rodi e questa adorazione includeva l'annuale Festival di Alia.

La figura di Alia a volte viene identificata (o confusa) con Cafira[5], altre volte viene invece associata ad Imalia[6].

Note

Collegamenti esterni

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