58ª Brigata motorizzata "Atamano Ivan Vyhovs'kyj"
unità di fanteria motorizzata delle Forze terrestri ucraine Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
La 58ª Brigata motorizzata autonoma "Atamano Ivan Vyhovs'kyj" (in ucraino 58-ма окрема мотопіхотна бригада імені гетьмана Івана Виговського?, 58-ma okrema motopichotna bryhada imeni het'mana Ivana Vyhovs'koho, unità militare A1376) è un'unità di fanteria motorizzata delle Forze terrestri ucraine, subordinata al Comando operativo "Nord" e con base a Konotop.
58ª Brigata motorizzata "Atamano Ivan Vyhovs'kyj" | |
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![]() | |
Descrizione generale | |
Abbreviazione | 58 ОМПБр |
Attiva | 17 febbraio 2015 - oggi |
Nazione | Ucraina |
Tipo | Brigata |
Ruolo | Fanteria motorizzata |
Guarnigione/QG | Konotop |
Equipaggiamento | BMP-1 BMP-2 BTR-4 MT-LB BRDM-2 M113 Humvee[1] |
Motto | "Simul ad Victoriam" |
Battaglie/guerre | Guerra del Donbass Invasione russa dell'Ucraina |
Decorazioni | ![]() Per il Valore e il Coraggio |
Parte di | |
Forze terrestri ucraine | |
Comandanti | |
Comandante attuale | Colonnello Ruslan Ševčuk |
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Storia
Riepilogo
Prospettiva
La brigata è stata attivata il 17 febbraio 2015, in seguito a una direttiva congiunta del Ministero della difesa e dello Stato maggiore delle Forze armate ucraine.[2] Nell'aprile successivo ha preso il comando del 13º, 15º e 16º Battaglione di fanteria motorizzata, ex battaglioni di difesa territoriale reclutati in concomitanza con l'occupazione russa della Crimea l'anno precedente.[3][4]
L'unità è stata schierata nell'ambito della guerra del Donbass fra febbraio e ottobre 2016, e ancora da luglio 2017 ad aprile 2018, quando è stata ritirata definitivamente dal fronte.[5] Nell'autunno del 2018 ha organizzato un addestramento su larga scala della 117ª Brigata di difesa territoriale di Sumy, con la convocazione di tutti i riservisti.[6]
Il 6 maggio 2019 la brigata è stata ufficialmente dedicata a Ivan Vyhovs'kyj, atamano del Corpo dei Cosacchi Zaporoghi che nella battaglia di Konotop, proprio dove si trova oggi la sede dell'unità, sconfisse l'esercito russo.[7] Anche lo stemma della brigata riprende lo stemma dell'atamano, mentre il motto "Simul ad Victoriam" è stato scelto dagli stessi militari.[8] Non è l'unica unità dell'esercito ucraino ad essere dedicata a questo personaggio storico, in quanto condivide la denominazione con la 4ª Brigata corazzata.
Guerra russo-ucraina
Durante l'invasione russa dell'Ucraina del 2022 le unità della brigata sono state immediatamente schierate nelle regioni settentrionali, con il 13º e il 16º Battaglione impiegati nell'oblast' di Kiev e il 15º Battaglione nell'oblast' di Černihiv.[9][10][11] In seguito al ritiro dei russi dopo il fallimento dell'offensiva su Kiev la brigata è stata trasferita in Donbass, dove ha combattuto nel saliente di Sjevjerodonec'k. Il 22 maggio è caduto in azione il comandante del 13º Battaglione, maggiore Maksym Kyryčuk.[12] A partire da agosto l'unità è schierata presso Bachmut.[13] In particolare fra novembre e dicembre, con l'intensificarsi degli assalti russi, la brigata è stata impegnata nella difesa della città.[14][15]
All'inizio del 2023, in seguito all'afflusso a Bachmut di riserve ucraine provenienti dalla regione di Cherson recentemente liberata, la brigata è stata trasferita presso Huljajpole, nell'oblast' di Zaporižžja.[16] A novembre il 13º Battaglione della brigata è stato schierato ad Avdiïvka per rafforzare le difese della città.[17] Nella primavera del 2024 la brigata è stata trasferita nel settore di Velyka Novosilka, dove all'inizio di maggio ha difeso il villaggio di Urožajne dagli assalti della 5ª Brigata corazzata e della 60ª Brigata fucilieri motorizzata, cedendo alcune posizioni nella periferia meridionale del villaggio a causa dei pesanti bombardamenti aerei.[18] In seguito è riuscita a contrattaccare con successo, e all'inizio di giugno ha respinto un nuovo tentativo di assalto dei reparti meccanizzati russi.[19] Alla fine di luglio la brigata ha ripiegato su posizioni più favorevoli e le forze russe hanno occupato Urožajne a costo di gravi perdite, lasciando sul terreno oltre 100 veicoli da combattimento distrutti.[20] Il 24 agosto, in occasione del Giorno dell'indipendenza dell'Ucraina, la brigata è stata insignita del titolo onorifico "Per il Valore e il Coraggio" da parte del presidente ucraino Volodymyr Zelens'kyj.[21] All'inizio di settembre ha affrontato un importante attacco russo nel settore di Vuhledar, infliggendo perdite alla 37ª Brigata fucilieri motorizzata, 40ª Brigata fanteria di marina e 5ª Brigata corazzata, le quali sono però riuscite ad avanzare e occupare il villaggio di Prečystivka.[22][23] Alla fine del mese un battaglione della brigata è stato impiegato per mantenere aperte le vie di comunicazione a nord di Vuhledar, permettendo la graduale ritirata della 72ª Brigata meccanizzata dalla città.[24] All'inizio di novembre la brigata ha ricevuto in dotazione i veicoli da combattimento di produzione ucraina BTR-4 "Bucefalo".[25]
Struttura
- Comando di brigata[26]
13º Battaglione fanteria motorizzata "Černihiv-1" (Voroniž, unità militare A4427)[27]
15º Battaglione fanteria motorizzata "Sumy" (Stec'kivka, unità militare A4532)[28]
16º Battaglione fanteria motorizzata "Poltava" (Hluchiv, unità militare A4590)[29]
- 1º Battaglione fucilieri
- 2º Battaglione fucilieri
Battaglione corazzato (T-64BV e T-72)
Gruppo d'artiglieria
- Batteria acquisizione obiettivi
- Battaglione artiglieria semovente (2S1 Gvozdika e AS-90)
- Battaglione artiglieria lanciarazzi (BM-21 Grad)
- Battaglione artiglieria controcarri (MT-12 Rapira)
- Battaglione artiglieria missilistica contraerei
- Battaglione genio
- Battaglione manutenzione
- Battaglione logistico
Compagnia ricognizione
- Compagnia comunicazioni
- Compagnia medica
- Compagnia radar
- Compagnia difesa NBC
Simboli
Lo stemma della brigata è partito di rosso e blu, i colori del distretto di Konotop dove ha sede l'unità. Al centro è raffigurato il sigillo dell'atamano Ivan Vyhovs'kyj a cui la brigata è intitolata.[30]
Comandanti
- Colonnello Serhij Zabolotnyj (febbraio 2015 - agosto 2016)[31]
- Colonnello Mychajlo Drapatyj (agosto 2016 - settembre 2019)[32]
- Colonnello Dmytro Kaščenko (settembre 2019 - giugno 2022)[33]
- Colonnello Oleksandr Saltyc'kyj (giugno 2022 - agosto 2023)[34]
- Colonnello Ruslan Ševčuk (agosto 2023 - in carica)[35]
Note
Voci correlate
Altri progetti
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