Loading AI tools
automobile di Paperino Da Wikipedia, l'enciclopedia libera
La 313 è, nell'universo immaginario della Disney, l'automobile di Paperino.[1][2][3][4][5]
313 veicolo fittizio | |
---|---|
Paperino disegnato da Andrea Freccero alla guida della 313 sulla copertina di Topolino n. 3294 del 2019 | |
Nome originale | 313 |
Creazione | |
Universo | Disney |
1ª app. in | 1937 |
Profilo | |
Tipo | automobile |
Pilota | Paperino |
Dati tecnici | |
Equipaggiamento | (in versione"313-X") lanciarazzi, scudi, mega-ammortizzatori |
È una piccola utilitaria di colore rosso e blu, targata 313 a due posti; il bagagliaio, nonostante le ridotte dimensioni, viene impiegato per trasportare tutti e tre Qui, Quo e Qua, i nipoti di Paperino, quando il posto accanto al guidatore viene occupato solitamente da Paperina o zio Paperone, o più occasionalmente da altri personaggi. Viene rappresentata con la carrozzeria di colore rosso con parafanghi blu, con il radiatore e i cerchi delle ruote gialli, oppure con colori invertiti, a seconda del disegnatore.
Il modello è quello della Belchfire Runabout, immaginario produttore di automobili; la macchina è stata costruita nel 1934. Ha un motore bicilindrico Mixwell del 1920 a raffreddamento ad acqua (non è raro che al protagonista si guasti il radiatore) dotata di trazione anteriore, un cambio a 4 marce, una carrozzeria decappottabile Dudge del 1922, dei semiassi Paclac e ruote di falciatrice.[senza fonte]
Compare una prima versione priva di targa nel cortometraggio animato Paperino innamorato del 1937; la versione definitiva con la targa esordì nella striscia a fumetti pubblicata sui quotidiani negli USA il 9 agosto 1939, scritta da Bob Karp e disegnata da Al Taliaferro[1]. Negli anni immediatamente successivi Paperino avrà anche altre vetture, ma soltanto la 313 continuerà a essere disegnata, venendo consacrata a unica auto di Paperino già da Carl Barks. Nella storia di Don Rosa Paperino e l'auto a pezzi (1987), Paperino dice di averla costruita personalmente, assemblando pezzi di altre auto.
Già nelle strisce di Taliaferro la 313 ha una funzione umoristica, dal momento che si rompe spesso e ha costante bisogno di riparazioni, molto problematiche nelle storie dagli anni '70 in poi dal momento che i pezzi di ricambio sono introvabili, apparendo di fatto l'automobile come un vero e proprio pezzo d'epoca.
Gli autori italiani riprendono la 313 affidandole anche altri "ruoli" oltre a quello di vecchio catorcio sempre pronto a guastarsi (ad esempio, in Paperino e l'amica a quattro ruote[6] (1991) la 313 si trasforma in un'imbattibile auto da corsa grazie all'utilizzo di due pistoni alieni senzienti). In Paperino e il segreto della 313[7] (1995), Fabio Michelini e Massimo De Vita immaginano un'origine alternativa della 313:[2][5] essa non sarebbe stata costruita da Paperino, ma acquistata da lui in Messico dove si trovava insieme a Paperina per recitare in un film (il "film" in questione - anche se mai esplicitamente nominato nella storia - è il cartone animato Disney Paperino innamorato , dove Paperina fa la sua prima apparizione come Donna Duck); un truffatore la vende all'ingenuo Paperino per soli mille pesos (che il papero si procura rivendendo il suo asino) spacciandola per una vera occasione, ma il nostro eroe scopre presto che è stato turlupinato; tuttavia un eremita-mago le fa un incantesimo per renderla potentissima per pochi giorni, in modo da farla apparire bella a Paperina. In seguito, l'auto torna la carretta di sempre, ma le resta una "scintilla di vita": secondo Pico de Paperis, grazie ad essa talvolta la 313 si romperebbe solo per evitare che Paperino finisca in qualche pericolo.
Una storia successiva, Vendesi 313 telefonare Paperino[8] (1997), sottolinea il fatto che l'auto non sia stata assemblata dal papero ma acquistata: in tale fumetto la 313 viene definita uno dei più grandi insuccessi commerciali della storia, a causa dell'inaffidabilità del suo motore, ma Paperino, che le è molto affezionato, non vuole separarsene neanche quando gli viene offerta una cifra considerevole. Un primo incontro tra Paperino e la 313 avviene quando il papero è piccolo e vive a Quack Town nell'episodio n.2 della saga Paperino Paperotto e la strada per Appaloosa[9] (2009), in cui la vede presso il salone dell'auto a Ducktroit. Paperino promette che la comprerà ma gli amici la criticano, e il direttore del salone afferma che «È l'unico che abbia apprezzato quel modello!» e gli dona un portachiavi con la riproduzione dell'auto. Paperino è costretto a lanciarla contro due malintenzionati promettendo all'auto «Ci rincontreremo!»
Con la nascita del personaggio di Paperinik, identità segreta di Paperino, anche la 313 "si adegua"; Archimede Pitagorico la modifica più volte, dapprima sviluppando le idee del diario di Fantomius, poi aggiungendovi ogni sorta di trucchi e marchingegni di sua invenzione: la 313 diventa così in grado di spruzzare olio per terra e rilasciare gas starnutifero, e il suo motore non fa il minimo rumore quando è attivo. Grazie a ulteriori modifiche (sempre apportate da Archimede) la 313 è anche in grado di volare e di "nuotare" sulla superficie dell'acqua, rendendola una sorta di versione "disneyana" della Batmobile. Spesso ci si riferisce a lei come alla 313-X: infatti Archimede le ha montato una targa mobile, che si trasforma da "313" a "X" e poi grazie ad una speciale sostanza può cambiare colore da rossa e blu a nera.
La 313 appare brevemente anche nella serie PK - Paperinik New Adventures (nei numeri Zero, Zero/3 e 12) e in alcuni episodi del reboot Pk-Pikappa. Un episodio di PKNA Speciale 98 è dedicato interamente ad essa (qui viene ripresa l'idea di 313 "viva", delineata nella già citata Paperino e il segreto della 313). Nel luglio del 2013 la 313-X (chiamata 313-Xtreme) viene allegata a Topolino, completa di alcuni gadget, in cinque parti dal nº3006 al nº3010. Il cambio di nome è derivato, all'interno della storia relativa, dalla scelta di Archimede di installare dei nuovi gadget, versioni migliorate della dotazione standard di Paperinik.
Nella saga Universo PK, comparsa sulla testata Paperinik Appgrade e ambientata in una continuity alternativa, ibrida tra la continuity primaria e quella di PK - Paperinik New Adventures, la 313-X continua ad avere un ruolo preminente: anziché essere dismessa, viene dotata di gadget ancora più perfezionati e letali nei confronti degli Evroniani da Archimede Pitagorico, finanziato da Paperon de' Paperoni in persona. La "nuova" 313-X è in grado di volare ed è dotata di nuovi scudi e armi; sul cofano, compare il logo "PK" (Archimede voleva originariamente dipingerci il nome Paperinik, ma non bastava lo spazio).
Seamless Wikipedia browsing. On steroids.
Every time you click a link to Wikipedia, Wiktionary or Wikiquote in your browser's search results, it will show the modern Wikiwand interface.
Wikiwand extension is a five stars, simple, with minimum permission required to keep your browsing private, safe and transparent.