WVHA
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Il SS-Wirtschafts- und Verwaltungshauptamt, spesso abbreviato come WVHA (in lingua italiana: Ufficio centrale economico e amministrativo delle SS), era uno degli otto uffici principali che sovraintendevano alle attività delle SS nazionalsocialiste. Il WVHA si occupava della gestione delle finanze, degli approvvigionamenti e degli equipaggiamenti delle SS oltre a gestire una serie di industrie ed attività artigianali che facevano direttamente capo alle stesse Schutzstaffel.[1][2] Per coordinare al meglio lo sfruttamento della manodopera coatta rinchiusa all'interno dei campi di concentramento, il WVHA ebbe in carico anche la supervisione dell'intero sistema concentrazionario tedesco (attraverso l'Amtsgruppe D).[2][3] Fu diretto, dalla fondazione nel 1942 fino al termine del conflitto, dall'SS-Obergruppenführer Oswald Pohl.
Creato il 1º febbraio 1942 dalla fusione di tre preesistenti uffici, che ricoprivano funzioni simili e si sviluppò fino a comprendere cinque dipartimenti (Amtsgruppen), a loro volta suddivisi in uffici (Ämter) e settori.[4][5]: