Volume Locale
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Il Volume Locale è un insieme di 258 galassie situate in un'area del nostro vicino Universo osservabile compresa entro una distanza di 11 Megaparsec dalla Terra. Le galassie sono state censite tramite i dati raccolti dallo Spitzer Local Volume Legacy Survey Team attraverso cicli di osservazioni effettuate dal Telescopio spaziale Spitzer con l'utilizzo della Infrared Array Camera for Spitzer (IRAS) e del Multiband Imaging Photometer for Spitzer (MIPS)[1][2][3][4].
Il Volume Locale comprende tutte le galassie presenti in un sotto-volume situato entro 3,5 Megaparsec ed un insieme di galassie spirali e irregolari all'interno dell'ambito di 11 Megaparsec. Gli obiettivi dello studio erano quelli di raccogliere dati sul tasso di formazione stellare, sulla massa stellare nelle popolazioni di stelle più antiche, sulla polvere interstellare e le interferenze con la luce stellare.
Nel Volume Locale è compreso il Gruppo Locale di cui fa parte la nostra Via Lattea e la Galassia di Andromeda, a sua volta inserito nel Foglio Locale[5], un'area dello spazio di forma appiattita nella quale circa 60 galassie condividono la medesima velocità peculiare e che si estende per circa 7 Megaparsec per un spessore di circa 0,5 Megaparsec. Il Volume Locale a sua volta è compreso nel Superammasso della Vergine che di recente è divenuto una sottostruttura dell'enorme Superammasso Laniakea.
Nell'elenco sono comprese galassie di grandi dimensioni, maestose o peculiari come ad esempio Centaurus A, la Galassia di Bode, la Galassia Sigaro, la Galassia del Compasso, la Galassia Girandola del Sud, la Galassia Girandola, la Galassia Sombrero, NGC 1512, M51, M74, M66 e M96.
Recentemente, a seguito di osservazioni del Telescopio spaziale Hubble, sono state identificate due galassie nane, Pisces A e Pisces B, migrate nel Volume Locale dal confinante Vuoto Locale[6].