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Vincenzo Sardi di Rivisondoli
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Vincenzo Sardi di Rivisondoli (Sulmona, 13 dicembre 1855 – Istanbul, 11 agosto 1920) è stato un arcivescovo cattolico italiano.
Fatti in breve Vincenzo Sardi di Rivisondoli arcivescovo della Chiesa cattolica, Incarichi ricoperti ...
Vincenzo Sardi di Rivisondoli arcivescovo della Chiesa cattolica | |
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Incarichi ricoperti |
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Nato | 13 dicembre 1855 a Sulmona |
Ordinato presbitero | 18 dicembre 1882 |
Nominato arcivescovo | 10 aprile 1908 da papa Pio X |
Consacrato arcivescovo | 10 maggio 1908 dal cardinale Mariano Rampolla del Tindaro |
Deceduto | 11 agosto 1920 (64 anni) a Istanbul |
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Fu ordinato sacerdote il 18 dicembre 1882. Protonotario apostolico nel 1903.
Lo stesso anno fu nominato da Pio X segretario dei Brevi ai Principi. In quella veste concorse alla redazione dell'enciclica Pascendi (1907),[1] con la quale Pio X condannò il modernismo.
Il 10 aprile 1908 fu promosso arcivescovo titolare di Cesarea di Palestina e vicario apostolico di Costantinopoli. Nel 1916 fu nominato da Benedetto XV consultore di Propaganda Fide, nel 1917 assessore della Congregazione Concistoriale e segretario del Collegio cardinalizio.