Utente:Austro/hawaii
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Liliʻuokalani (Template:IPA-haw; born Lydia Liliʻu Loloku Walania Kamakaʻeha; September 2, 1838 – November 11, 1917) was the only queen regnant e and the last sovereign monarch of the Hawaiian Kingdom, ruling from January 29, 1891, until the overthrow of the Hawaiian Kingdom on January 17, 1893. The composer of "Aloha ʻOe" and numerous other works, she wrote her autobiography Hawaiʻi's Story by Hawaiʻi's Queen during her imprisonment following the overthrow.
Liliʻuokalani nacque il 2 settembre 1838 a Honolulu, sull'isola di Oʻahu. Nonostante i suoi genitori biologici fossero Analea Keohokālole e Caesar Kapaʻakea, lei fu informalmente adottata (hānai) alla nascita da Abner Pākī e Laura Kōnia e cresciuta assieme alla loro figlia Bernice Pauahi Bishop. Battezzata ed educata alla Royal School, lei e i suoi fratelli e cugini vennero proclamati [IDONEI AL TRONO?] dal re Kamehameha III. Sposò l'americano John Owen Dominis, in seguito Governor of Oʻahu. La coppia non ebbe figli biologici, ma ne adottò parecchi. Dopo l'ascesa al trono del fratello David Kalākaua nel 1874, sia lei che i fratelli vennero [INVESTITI?] del titolo occidentale di Principi e Principesse. Nel 1877, dopo la morte del fratello minore Leleiohoku II, fu proclamata erede in linea diretta al trono. Dopo il giubileo d'oro della regina Vittoria rappresentò suo fratello come [AMBASCIATRICE] officiale verso Regno Unito.
Liliʻuokalani ascese al trono il 29 gennaio 1891, nove giorni dopo la morte del fratello. Durante il suo regno, tentò di proporre una nuova costituzione, che avrebbe restaurato il potere della monarchia e il diritto di voto per categorie emarginate. Sentendosi minacciati dai suoi tentativi di abrogare la Costituzione cosiddetta "delle baionette" del 1877, fazioni pro-americane rovesciarono la monarchia il 17 gennaio 1893. La detronizzazione fu favorita dallo sbargo della marina statunitense capitanata da John L. Stevens, mirato a proteggere interessi statunitensi, [che resero impossibile alla monaarchia di proteggersi].
Il colpo di stato risultò nella fondazione della Repubblica delle Hawaii ma il fine ultimo era l'annessione delle isole agli Stati Uniti, temporaneamente bloccata dal presidente Grover Cleveland. Dopo il fallimento della rivolta per restaurare la monarchia, il governo oligarchico costrinse la regina deposta agli arresti domiciliari a ʻIolani Palace. Il 24 gennaio 1895, Liliʻuokalani fu costretta ad abdicare dal trono delle Hawaii, ponendo ufficialmente fine alla monarchia. Ci furono tentativi per restaurare la monarchia e opporsi all'annessione, ma con lo scoppio della Guerra ispano-americana gli Stati Uniti procedettero ad inglobare Hawaii. Ormai una privata cittadina, Liliʻuokalani morì a Honolulu nella sua residenza, Washington Place l'11 novembre 1917.